Ci stiamo muovendo in gruppo…

Mi piace parlare attraverso le immagini, e in questo caso mi è venuta in mente un’immagine un po’ forte, ma credo funzionale.

Ci stiamo imbarcando in tanti su di una nuova ARCA DI NOE’.

Siamo in tanti, stiamo lavorando singolarmente, ma siamo connessi più che mai, e lo sentiamo.

Siamo in attesa.

Nei prossimi 2 mesi ci sono 2 portali importanti.

11/11 e 21/12.

I numeri parlano, eccome. Ed il piccolo post sui numeri che si ripetono continua a sfavillare tra i milioni di post che l’oceano di google presenta.

Tante anime si stanno risvegliando, e questi orologi analogici non fanno altro che ripetercelo continuamente.

10:01 / 10:10 …. ANIMA, TI STAI RISVEGLIANDO!

11:11 / 11:01 …. WOW, CONGRATULAZIONI, SEI UN/A GRANDE!!!

12:12 / 12:21 …. IL MEGLIO DEVE ANCORA ARRIVARE!!!

14:14 / 14:41 / 14:44 …. I TUOI ANGELI TI CELEBRANO IN QUESTO MOMENTO!!!

15:15 / 15:51 …. SIAMO I TUOI ANGELI, TI SIAMO VICINI!!!

E così via, per continuare anche tutto il giorno!

Ognuno nel suo viaggio solitario, apparentemente, con le sue divisioni, apparenti, con le proprie sfide quotidiane, così frequenti, con la propria curiosità e voglia di scoprire, sempre più avvincente.

Ognuno nel suo mondo, in famiglia, da soli, in gruppo, in coppia, in Europa, in Australia, in città, in campagna… dappertutto, lavorando con meditazioni, comunicazioni varie, respiri consapevoli, medicine sacre, operatori di reiki, prano-terapeuti, canalizzazioni, o quant’altro …

Alcuni di noi sono attivi: lavorano come operatori di luce, altri stanno facendo il loro lavoro attraverso varie pratiche, altri sono semplicemente dei catalizzatori di alta energia là dove è necessaria (famiglia, ufficio, negozi e specialmente le città, che stanno subendo tanta energia bassa).

Ci stiamo muovendo in gruppo, a livello invisibile.

Le distanze fisiche si stanno assottigliando.

Sto trovando un sacco di connessioni da diverse parti del mondo, e ci sta, in Quinta Dimensione il pensiero viaggia a livello della luce. Non c’è più separazione.

I prossimi due mesi saranno il trampolino di lancio per una nuova era, lo sappiamo in tanti, e finalmente saremo in tanti ad uscire allo scoperto, alla luce, all’amore!

Stiamo lavorando in coesione.

Siamo un gruppo.

È proprio questo che l’Era dell’Acquario che sta per arrivare ci porta: UNIONE.

È finita l’era dei Pesci, dell’individualità, del ME prima di NOI, e stiamo per abbracciare finalmente un periodo di congregazione, non solo fisica, ma prima di tutto energetica.

Lo senti, creatura?

Stiamo lavorando per tutti coloro che ancora fanno fatica ad accorgersi. Lo sappiamo.

L’arca è grande, e stiamo cercando di invitare sempre più persone.

Nuova vita, nuove sensazioni, nuovo amore.

Per noi, per la vita, per tutti, per tutto.

Noi siamo delle Galassie…

Una meditazione profonda (*).

Uno stato d’essere completo. Assorto. Diretto con la Fonte.

Sento:

“Ogni persona è una GALASSIA, il cui cuore rappresenta il SOLE, e tutti i chakra il resto dei pianeti”.

Ohibò, che mi passa per la mente, penso dopo che sono uscita da questo viaggio intenso?

Ma sono meravigliata ed estasiata da questo pensiero…

Passano i giorni, su un sito vedo il libro “Telos 3 – I protocolli della Quinta Dimensione” che ho letto 2 o 3 anni fa. Sono andata a riprenderlo come attratta da questo libro.

Leggo:

“Il primo passo (verso la Quinta Dimensione) è quello di imparare a chiedere a voi stessi chi siete e quale sia il vostro sistema di credenze, ma non dall’insicurezza dell’ego o dalla mente più bassa. ….. Solamente se la domanda è stata posta seriamente e sinceramente, la risposta arriverà”.

I giorni successivi sono stati giorni di perdita di fiducia in quanto la risposta, che mi era già arrivata in precedenza, non fluiva alla mente.

Ma il punto non è tanto scoprire chi siamo, ma piuttosto… perchè ti devi sfracellare la mente dietro a discorsi elucubratori mentali inutili?

Cosa è importante? Sapere? O essere? E se la tua risposta è la seconda, quanto perde importanza la domanda di partenza? Chi o cosa sono non importa. Darmi un nome, una forma, un limite, è solo una perdita di tempo ed energia.

Ancora dei giorni. Una delle tante anime già in Quinta Dimensione che condividono la loro esistenza qui in questo momento e collaborano affinchè l’Ascensione del Pianeta avvenga quanto prima, conferma la visione avuta:

“You are the Galaxy. You are the Milky Way. You are the Costellations” dice Eldora nel suo post su Facebook che condivido, e che consiglio a chiunque di seguire. Insomma, ogni dubbio cessa di esistere.

Gratitudine nell’essere. Nel vivere questa esperienza fisica di Ascensione.

(*) la meditazione profonda è partita con la Preghiera del Cuore che descrivo qui. Consigliatissima.

3a, 4a, 5a dimensione… e oltre

Facciamo un ripassino, dai.

Perchè non è così scontato sapere queste cose, o meglio, SENTIRLE e viverle.

Terza dimensione è il nostro passato fatto di tutte le vibrazioni negative che pandora poteva scatenare. Paura, rabbia, angoscia, ansia, depressione, tristezza, e chi più ha più ne metta. Siamo degli schiavi delle altrui opinioni, se un giorno l’ultima influencer dice che è figo portare i capelli tipo anni ’80, anche se non ci piacesse, noi ci facciamo sti boccoloni, per non sentirci “anormali” o esclusi. Facciamo un lavoro che ci fa schifo, parliamo male di tutto e di tutti, per questo ce ne capitano di tutti i colori e sempre colpevolizziamo il fato, l’altro, il treno, il cane… ma noi no! Non apprezziamo neanche il sole che sorge (ma se vivi in Irlanda per un pò, quello lo cominci ad apprezzare!). Diciamo che non ci manca per niente. Una gran rottura di balle, la terza dimensione…

Se siamo in Quarta dimensione siamo in un limbo. Abbiamo letto da più parti, e ci crediamo interiormente non sappiamo bene come ma ci risuona… che esiste una dimensione superiore, fatta di amore, gioia, serenità, pace e il paradiso in terra… ma ancora non ce la facciamo a SENTIRLA questa più alta dimensione. E sentiamo una grande frustrazione… vogliamo assolutamente raggiungerla!

Se siamo all’inizio della nostra esperienza in quarta dimensione, ci sentiamo magari dei fighi pazzeschi per esserci arrivati e consideriamo “gli altri” che sono ancora indietro alla stregua di quelli che fanno il provino per il grande fratello (minuscolo apposta) e non se ne rendono conto che verranno presi in giro a livello nazionale. L’ego spirituale è un gran osso duro da digerire… ci si passa, fa parte dell’esperienza…

Incominciamo a divorare libri sulla spiritualità, a ingolfare corsi e seminari che millantano grandi illuminazioni, mentre il più delle volte torniamo a casa con meno soldi in tasca e una gran confusione in testa (il cuore, ancora è spento).

Cominciamo a capire che è solo guarendo le ferite emozionali, interiori che nascono nel passato, possiamo fare un passettino in alto verso quella beata dimensione fatta di tranquillità.

Magari cominciamo ad avere le prime connessioni con gli angeli, vediamo sequenze di numeri ovunque, le canzoni alla radio rispondono alle nostre domande mentali, le prime meditazioni portano un incredibile stato di benessere….

Cominciamo a capire che non esistono coincidenze.

Le persone che ci piacciono a pelle, sono quelle con cui abbiamo più in comune. Quelle stronze all’inizio, facciano dei bei passi lunghi e distesi…

In quinta dimensione, invece, quelle stronze diventano i tuoi maestri migliori. Tutti coloro che ci aprono delle ferite nascoste, lo diventano. Li ringrazi, perchè senza di loro non avresti scoperto quel determinato lato buio di te.

Per stare in quinta dimensione mediti, anche più volte al giorno, e ringrazi Dio, il Cosmo o come cavolo lo vuoi chiamare tu per averti concesso questa possibilità.

Hai compreso che ciò che pensi, senti, dici diventa realtà nella tua vita. Magari ci mette un mese o un anno, ma incredibilmente quello che desideravi ardentemente… è arrivato! Questa tanto chiaccherata legge dell’attrazione…!

Ma soprattutto SENTI che siamo tutti e tutto UNO. Parte dal cuore e prende tutto il creato.

E guardi alle persone vicine che ancora litigano, parlano male l’uno dell’altro, si lamentano, etc. con estrema compassione. In quarta dimensione ti parte “il pippone” sul cosa-bisogna-fare in questa determinata situazione a livello energetico e spirituale. Se ti va bene il tuo interlocutore si gira e non ti rivolge più la parola, altrimenti diventi uno zimbello per tutta la durata del vostro incontro.

Questo è quello che, finora, ho sperimentato.

Il passaggio tra quarta e quinta dimensione è molto labile, e soprattutto se sono in giro con gente di terza dimensione faccio fatica a stare su con le energie. Capisco che sia brutto parlare di “gente di terza” o di altre dimensioni, fa molto categoria di viaggio agli inizi del 1900 (Titanic insegna..).

Ma se volessi fare una fotografia della situazione attuale, dovrei proprio dire:

  • tu sei in terza,
  • tu sei in quarta,
  • olèèè sei in quinta, spiegami come fai!!!!!!

La teoria vuole che, per stare in quinta, dobbiamo ALZARE LE NOSTRE VIBRAZIONI, e scartare, o elaborare, le vibrazioni basse, come grandi insegnamenti.

Ci siamo?

Come sta andando?

Tu come ti senti?

Dai, fatemi sapere, mi sento sola se non interviene nessuno….

PS se mi scrivi via email, fammelo sapere qui in un commento perchè non mi viene notificata l’email…

Grazie a tutti!

Buona alzata di vibrazioni!!!!!!! 😉