Celebriamo gli Angeli!

Il 29 settembre si festeggiano gli arcangeli

SAN MICHELE
SAN GABRIELE
SAN RAFFAELE

mentre oggi, 2 ottobre, si festeggiano tutti i 9 cori angelici

SERAFINI
CHERUBINI
DOMINAZIONI
TRONI
VIRTU
POTENZE
PRINCIPATI
ARCANGELI
ANGELI

Tutti noi siamo custoditi da loro.

Loro, che sono al cospetto di Dio, del nostro Creatore, e come tali lo lodano in continuazione!

Loro, che sempre ci sono vicini.

Sempre, in ogni momento, dal momento che nasciamo.

E sempre di più ce ne rendiamo conto.

Quanti, infatti, di noi si rende conto della loro presenza?

Quanti, si volgono a guardare l’orologio e vedono le sequenze numeriche doppie?

11:11
14:14
22:22

e così via?

Da quello che vedo con la consultazione del mio articolo sui numeri angelici, direi tanti 🙂

E neanche a farlo apposta, mentre mi accingevo a scrivere questo post ho visto 11:11, 11:14 e 11:44. Insomma…. super presenti!!!

E con questa semplice e chiara manifestazione (ovvero la visione dei numeri angelici) loro ci ricordano che TUTTO VA BENE, che stiamo andando ALLA GRANDE… e che loro ci sono SEMPRE VICINI!

Preghiamo quindi loro oggi e sempre. E non sottovalutiamo la potenza di una semplice preghiera, soprattutto se recitata col cuore.

Quella che riporto di seguito è una semplice e veloce preghiera per tutti loro e per il nostro massimo bene. Recitarla al mattino o prima di coricarsi porterà solo il meglio per tutti noi.

Ricordandoci che loro intervengono se glielo chiediamo.

L’immagine del post che riporto, invece, è il bellissimo mosaico del battistero di Firenze che mostra appunto i 9 cori angelici in tutta la loro magnificenza. Li vedi nell’ottagono centrale. Magnifico. Emana un’energia angelica fortissima…. da contemplare e inglobare nella nostra energia.

Buona festa degli Angeli, a noi tutti.

Che possano manifestarsi nella nostra vita, portando il loro amore, la loro presenza, e tutti i meravigliosi doni che possono elargire per infondere nella nostra realtà l’amore di cui siamo fatti.

Dentro o fuori. O no?

Col ritorno alla cosiddetta “normalità” mi sto accorgendo di una cosa che prima non avevo ancora chiara, e per il quale chiedo conferma a chi mi legge, se avverte la stessa cosa..

Mi pare che il mondo si possa dividere tra chi SENTE il risveglio in corso, e chi ne è totalmente all’oscuro.

Me ne sono resa conto parlando con la gente, chiedendo esplicitamente di SPIRITUALITA’, una parola che può portare a mille connessioni, per chi ne è già consapevole, no?

E invece, tante persone, alla domanda “cosa ne pensi della spiritualità”… … … il vuoto… un pesce lesso mi avrebbe sicuramente dato più risposte … … … e se sollecitate da parole tipo energia, angeli, connessione, amore… … … zero totale… … …

Mi pare che le persone che non si sono fatte tante domande su chi siamo, dove siamo, cosa facciamo in questa terra, in questo momento, che non si sono resi conto della quinta dimensione, del mondo dello Spirito che ci circonda e che e’ super presente…. non se ne renderanno mai conto.

Sono pessimista?

Speravo davvero che questa situazione del covid19 avesse smosso un po’ di acque in piu’, ma mi sto accorgendo che se uno non si e’ mai posto delle domande prima, adesso non lo fa neppure, anzi, e’ incollato alla televisione e si beve tutto quello che gli si propone come “legge scritta”.

Alcuni infatti mi facevano notare “sono cose profonde di cui non si parla…” e certo, non se ne parla alla televisione!

Nessun giudizio, siamo tanti e siamo diversi, siamo come foglioline dello stesso albero, tutte con la sua particolarità e unicità, e sicuramente il percorso dello Spirito che molti di noi hanno intrapreso non ha fatto “gola” a molti altri, che invece cercano il conforto materiale, tipico della terza dimensione, dove ci siamo passati tutti.

No perchè spiritualità non è solo mistero, esoterismo, angeli, numeri, magia. E’ anche percorso interiore, fantasmi nascosti nei nostri armadi, maschere che devono cadere, dolori, eeeh quanti. Chi non li ha passati? ehehehe…

E non e’ una cosa alla quale ci hanno forzato, assolutamente, siamo noi che abbiamo liberamente scelto questo percorso, liberi di entrare, guardare, e poi tornare indietro alla vita che facevamo prima.

Ma non lo è stato per me, e credo anche per voi.

Molte volte, oh quante volte, quando sono in fase di down mi chiedo “ma non potevo farmi gli affaracci miei, invece di cominciare a scavare dentro di me?” … e penso che gli “inconsapevoli” facciano una vita più facile della mia.. e invece poi torno a scavare, passata la tempesta… il richiamo è troppo forte.

Io sono così determinata, e questo cammino nello Spirito lo sento talmente mio, che anche nelle tempeste più difficili, mi aggrappo all’unico appoggio che mi rimane.

Gesù, la fede e la preghiera.

Spero possiate anche voi avvicinarvi al suo amore, che umilmente sto condividendo nella “rubrica” IL VANGELO NELLA MIA VITA. Anche su questo, se potete, fatemi sapere cosa ne pensate.

Un abbraccio amorevole a tutti voi che passate per caso di qui!!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

L’anima è come un castello

L’anima è come un castello fatto di diamante o cristallo puro, composto di moltissime stanze su più piani.

Al centro di questo castello, nella stanza più interiore, abita Dio.

Nel vivere una vita materiale e focalizzata sull’esteriorità, in questa terza dimensione, è come se fossimo dei mendicanti al di fuori delle mura di questo castello che è di nostra proprietà. Non vogliamo proprio entrarci 😦 inizialmente …

Perdiamo tempo al di fuori del nostro castello interiore, e non comprendiamo che, così come ci dobbiamo occupare di abbellire e nutrire il nostro corpo esteriore, con vestiti, creme, parrucchiere, una pagina facebook dove sorridiamo e mostriamo solo le cose belle della nostra vita, dovremmo anche interessarci al nutrimento ed alla bellezza interiore.

Qualcuno ha equiparato le anime che non curano la propria interiorità a dei corpi storpi o paralitici che non riescono a muoversi, perchè è come se mancassero braccia o gambe.. ovviamente stiamo parlando a livello energetico.

:O fa paura, no?

E come possiamo entrarvi in questo castello, che ci appartiene, e dove Dio ci attende?

Attraverso la preghiera e la meditazione.

La mente non può esserci infatti di aiuto, anzi.

Questo lo racconta Santa Teresa di Avila nel suo libro “Il castello interiore”.

Lei ci fa capire attraverso questa magistrale metafora che Dio abita in noi, solo che noi fatichiamo a contattarlo, perchè non entriamo abitualmente in noi stessi.

Una volta entrati, avverte però Santa Teresa, tutto è buio e ci sono “animaletti che impediscono di veder le bellezze del castello”, le nostre bellezze interiori.

Uh, quanti animaletti e animalacci ci offuscano la vista… ma non dobbiamo demordere, perchè la ricompensa è la più bella… incontrare la nostra anima che ama Dio ed è amata da Dio..

Personalmente mi sono avvicinata alla meditazione 10 anni fa, e ancora non è facile. Le scimmie che mi portano i pensieri del passato o del futuro sono più o meno sempre presenti, rendendo difficile la mia attività. Ma non demordo, e ogni giorno mi dedico del tempo per questa attività per me importantissima.

Una delle pratiche più forti che io abbia mai fatto è la preghiera del cuore, che descrivo qui. Mi sorprende ogni giorno quanto sia profonda e potente, ma del resto… Gesù è potentissimo!

Ieri sera, per esempio, quando ho scritto la prima bozza di questo post, mi sono fermata e la mia mente mi ha bloccato ai cancelli esterni dicendomi “e io quando ho incontrato, in tutti questi anni di meditazione e preghiera, Dio?”. E sono andata a letto triste.. 😦

Stanotte un tuono mi ha svegliato, guardo l’orario 4.01 (!) numero angelico per eccellenza!

Oramai so quando vedo numeri angelici o l’orologio segna numeri ripetitivi (12.12, 15.15, etc.) che è un segnale positivo di allineamento con la mia anima e il mio entourage spirituale 😉 Tutti lo abbiamo! Angeli, guide, maestri… e via discorrendo!

Stamattina alla mia pratica di preghiera del cuore, verso la fine, quando proprio la mente era sfinita di tutte le aspettative e ha smesso di ciacerare, sbiascicare e saltare da un luogo ad una persona ufff…. che noiosa…  ecco finalmente…  l’ingresso all’interno, e l’abbraccio con lui……. che gioia infinita….. potente potentissimo e la gratitudine è enorme!!

Insomma c’è, c’è.. è solo la mente e la materialità , questa terza dimensione densa e scura, che ce lo fa scordare… ma gli incontri nelle meditazioni, nelle preghiere ci sono eccome, e li possiamo riconoscere da stati d’animo elevati, energia che si alza, gratitudine per un nonnulla, felicità, gioia, insomma… questo è Dio.

Andiamo ad incontrarlo ogni giorno, nutriamo la nostra anima ogni giorno con una bella meditazione e preghiera! E’ fondamentale!!!! Ora più che mai!!!

La nostra anima ci ringrazierà, eccome, e gli effetti positivi nella nostra vita, spirituale e materiale, non tarderanno ad arrivare!!!