Negare l’evidenza

Qualche settimana fa parlavamo con un amico, una persona dolce, estremamente sensibile, ma facilmente influenzabile da eventi e persone. Eravamo in 3 a parlargli del Reiki e di energie, di coincidenze e destino.

Lui ci racconta questa storia, da rimanere a bocca aperta.

E’ un ragazzo atletico, sportivo che adora la natura. Anni fa con un amico esperto si avventurano con bussola e mappa (no gps!) per le Alpi liguri alla ricerca di un rifugio per alpinisti da passare la notte. Siccome il tempo in montagna cambia rapidamente, i 2 vengono sorpresi da una tormenta di neve, nonostante fosse settembre. Passano ore camminando (immaginiamoci la fatica, la stanchezza, la preoccupazione… soli in mezzo a delle montagne nel nulla!) in mezzo alla neve. Tutto sembra uguale… diceva “chissà quante volte abbiamo fatto lo stesso giro!”. Intanto i 2 avevano anche litigato, e quindi erano quasi rimasti da soli in questo cammino stancante (non potevano fermarsi da nessuna parte, era pieno di neve).

Poi, un fischio. Da una casetta, un grande cervo che sostava dentro la porta sull’uscio, ha richiamato il mio amico, il quale dalla stanchezza e disperazione, continuava chino ad andare avanti … non accorgendosi di questo antico rifugio della finanza. Il cervo ha richiamato la sua attenzione, in breve lui e l’amico sono entrati e sistemati per passare la notte, che nel frattempo era arrivata.

Il mio amico, nonostante questo incredibile evento, non credeva che non potesse essere successo A CASO! Anzi, volendo razionalizzare, sosteneva che l’animale si fosse spaventato (quasi 2 metri di animale, corna comprese!). Noi eravamo allibiti, meravigliati: la natura, i deva del bosco e della montagna, quel cervo gigante AVEVA AIUTATO 2 PERSONE IN DIFFICOLTA’! Non avrebbero passato la notte 😦 …!

Quando poi gli abbiamo chiesto… “ma tu per caso hai chiesto aiuto?”… Lui ingenuamente, quasi come un bambino che è stato scoperto, ha risposto “bè, sì … ho pregato intensamente tutto il tempo, chiedendo alla montagna di aiutarmi”!

E vagli a far capire che NULLA SUCCEDE PER CASO! Che le preghiere vengono risposte! Che la montagna è un Deva e ha una sua anima! Che le energie chiamano altre energie…. troppa roba, probabilmente, e questo mio amico si rifiutava di aprire gli occhi e negava l’evidenza .. probabilmente non è il suo tempo, non è il momento giusto per lui… ma che frustrazione, un

cervo

esempio tanto lampante, e negare l’esistenza di questo mondo, che seppur parallelo, è qui, visibile, presente, con noi, e per di più ci aiuta!

E’ una bella storia che volevo condividere… ancora ogni tanto ci penso, e vedo quell’immagine di un cervo dentro la casupola diroccata che fischia e chiama il mio amico infreddolito, disperato e con la neve fino alle ginocchia…

Che bello…

Chiedere protezione, sempre!

Questo passato weekend sono stata in montagna a sciare con gli amici.Montagna

Paesaggi stupendi, sole meraviglioso.. le montagne urlavano la loro bellezza.. la loro magnificenza.. le foto lo testimoniano!

Io è da quando conosco il mondo dei deva (*) e degli angeli in generale che ho cominciato a ringraziare o comunque salutare anche un albero che mi richiama l’attenzione, figuriamoci montagne possenti come quelle che ho avuto la fortuna di vedere il passato weekend.

Anzi.

Ogni volta che sono con loro, ringrazio i deva della montagna per averci tutti sulle loro pendici, a scorrere liberamente sulle loro valli… ringrazio e chiedo protezione, per me, i miei amici e tutti gli sciatori che scorrazzano… sciare è molto bello, tanto quanto pericoloso, insomma è facile farsi male…

Quindi, da un anno o giù di lì saluto le montagne, le ringrazio, e chiedo protezione.

Questa volta, però, ho dovuto chiMontagna_1edere un’extra protezione!

I miei amici sono infatti molto bravi a sciare, mentre io.. bè a mala pena non cado ad ogni curva. In gruppo, si è deciso di fare una roba pazzesca, andare fino a 3300mt sul ghiacciaio, e scendere in fuori pista!

Lì, le cose erano 2: panico, paura, e quindi capitomboli a non finire, e chissà anche cos’altro o……….. chiedere all’Arcangelo Michele di proteggermi, e ad ogni curva che facevo mi ripetevo “L’Arcangelo Michele è con me! L’Arcangelo Michele è con me! L’Arcangelo Michele è con me!”. Dite che sia un effetto placebo se ce l’ho fatta a fare una pista per super esperti senza cadere neanche una volta? Mah… e non sono brava, per niente!

I miei amici non li posso accusare, alla fine è stata una giornata fuori dal normale, divertente, anche se faticosissima! Poi, vuoi mettere la soddisfazione di aver raggiunto un tale traguardo!

Ma l’importante è: quando abbiamo il minimo sentore di aver paura di qualcosa… chiediamo protezione all’Arcangelo Michele, respiriamo a fondo, e non preoccupiamoci più della questione, perché solArcangelo Micheleo così potremo farlo lavorare su di noi, solo se siamo tranquilli, quindi non stressati o impauriti… queste emozioni negative allontanano gli angeli, in queste situazioni loro non ci possono aiutare. Non lo dico io (ci mancherebbe!) ma se leggete qualche libro sugli angeli (di Doreen Virtue per esempio o anche Giuditta Dembech) troverete quanto sto riportando. E lo riporto perché penso funzioni, insomma, a me in questa situazione estrema ha funzionato!

E poi, insomma… gli angeli esistono!!! E ci aiutano, 100%! Se glielo chiediamo, ovviamente…. 😉

Ah! Un’ultima cosa: nel tragitto di ritorno verso casa, ovviamente stanchissimi, in macchina sono state 2 lunghe ore.. tanto traffico e tanta stanchezza in macchina non sono una bella accoppiata, per questo ho chiesto all’Arcangelo Raffaele, protettore degli spostamenti, di proteggere la nostra macchina, così come tutte le altre macchine e viaggiatori per un viaggio sicuro fino a casa!

Fatelo anche voi, rivolgetevi spesso agli angeli ed arcangeli! Qui trovate il post nel quale riportavo le funzioni degli arcangeli…

A voi!

Love,

Acquario 2012

(*) cosa sono i Deva? Qui è spiegato magnificamente…