Decido. Vivo. Sento.

Siamo coscienza

Siamo unità

Siamo energia

Siamo potenza

Siamo amore

Ci incarniamo, cadiamo in dimensioni inferiori, per fare esperienza, per evolvere, insieme

E dimentichiamo

Cominciamo a fare esperienze dolorose fatte di emozioni negative, giudizio, dolore, mancanze varie

Poi forse abbiamo la fortuna di ricordare, visto che dentro di noi la scintilla ogni tanto si riaccende

E ricordiamo

E sentiamo

E ci sentiamo nuovamente in quel flusso di amore e abbondanza che va oltre i sensi conosciuti dalla mente

Ci servono tante esperienze per ricordarci

Una sola volta non basta, la mente altrimenti non ricorda, fa fatica, fa gli sgambetti

E capita a volte di notare la differenza di energia tra la vera realtà, fatta di amore, pace, coesione e l’energia illusoria della matrix. Una volta uscita dalla connessione col tutto, una volta che torni nel tuo corpo fisico amato, ritornano le memorie di dolore, di mancanza, di sofferenza, di giudizio.

Esistono, ma sono illusioni.

E poco a poco ti rendi conto che la tua vera essenza è oltre queste illusioni, solo che… sono tante. Sono dentro di te. Sono nelle tue cellule. Sono nascoste agli occhi. E talvolta, le nascondiamo noi stessi ai nostri occhi, e al nostro cuore, perché non ci piacciono, perché ci fanno male, troppo male….

Magari sono anche di vite precedenti, quindi non le conosciamo razionalmente in questa vita..

Ci vuole tempo.

Ricordarsi della maestosità della nostra essenza non è facile, né tanto meno è facile ricordarsi o accorgersi del bagaglio di sofferenze che ci portiamo dentro di noi per fare queste benedette esperienze.

Per questo per me la meditazione è fondamentale. Per ricordarmi. Per lasciare questa illusione dolorosa della matrix. Va da sé che ovviamente non posso passare 24h al giorno a meditare, né posso far finta per sempre al dolore che porto dentro.

E allora decido: osservo e accetto. Ascolto e respiro.

Il dado è tratto. Il gioco continua.

Decido. Vivo. Sento.

Messaggi dagli Angeli… è ora

E’ ora.

Riporto dei video di Pier Giorgio Caria che parlano meglio di tante parole. Consiglio vivamente di prendersi il tempo di ascoltare questo messaggero.. Pier Giorgio. Grazie… Che Dio ti benedica ❤ .

Chi è Pier Giorgio Caria? Un documentarista, contattista degli “extraterrestri” che lui definisce ANGELI, o messsaggeri… sì quelli che noi tutti cerchiamo, aneliamo, preghiamo. I messaggeri che ci comunicano attraverso I numeri doppi che continuamo a vedere dappertutto, ancora mi scrivete chiedendomi spiegazioni, o leggendo I significati. Qui avrete una visione di insieme, se volete. Per andare oltre a dei messaggi che, in fin dei conti, ci vogliono portare amore, puro e incondizionato. Ma noi, di questi messaggi, che ne facciamo? L’amore lo diamo? Lo facciamo (nel senso di donarlo)?

L’ora del ritorno di Gesù Cristo è vicina, il tempo rimasto, come si legge da tante parti, è poco. Pochissimo. Il famoso GIUDIZIO UNIVERSALE è alle porte. Questi sono ultimi tentativi di approcciare più persone, o meglio ANIME, possibili che anelano al famoso RISVEGLIO… che anelano a raggiungere la QUINTA DIMENSIONE, dove si vivrà con Gesù, gli Angeli, in totale e perfetta ARMONIA, AMORE, PACE. QUI! Non nel paradiso di Dante!

In quest’ultimo, lungo video, si chiariscono molte cose. I come, I perchè.

COME? Come ci salviamo: semplice… seguendo I precetti di Gesù.. amando e servendo il prossimo, non rubando, non mentendo, onorando il padre e la madre, non commettendo adulterio, non uccidendo, non frodando. Ma soprattutto AMANDO IL PROSSIMO COME SE STESSI.

Via le ILLUSIONI, via le MASCHERE. Apriamo I CUORI. Ascendiamo alle VIBRAZIONI di QUINTA DIMENSIONE.

Lavoriamo per lasciare andare vecchie CREDENZE LIMITANTI, chiedendo agli Angeli di aiutarci e meditando, pensando, parlando e compiendo azioni che nascono dal cuore, non dalla mente. Lasciando andare I giudizi, sia positivi che negativi. Riconoscendosi come anime incarnate che stanno compiendo delle esperienze incredibili, mirabolanti, senza precedenti. Non siamo soli, chiediamo aiuto. Possiamo ancora farcela.

A noi la scelta. Il tempo è arrivato. Tic, tac.

Il nuovo mondo sta per arrivare.

 

 

 

 

Le manipolazioni

Sono stata vittima di tante manipolazioni nella mia vita. Ma riconosco che sono stata manipolatrice anche io. Incosciente. E probabilmente, anche tutte le persone che mi hanno manipolato lo sono state.

Esiste la manipolazione mediatica… ti bombardano di notizie paurose, e tu scarichi la tua paura su quel particolare gruppo (esempio gli immigrati) o situazione. A me la manipolazione mediatica non tocca, anche perchè la tv è un gran bel sopramobile a casa mia.

Ma quella di cui sto parlando è la cosiddetta manipolazione mentale.

Ho conosciuto questo termine ultimamente.

Ho appreso questo termine.

L’ho compreso.

Consapevolizzato.

E non sui libri, ma sulla mia pelle. E sono stati dolori…

Qui non voglio spiegarlo, esistono tante spiegazioni sul web che rendono chiarimenti esaustivi. Ma voglio rendere noto il mio consapevolizzare.

Ora, infatti, tutti i tentativi di manipolazione che mi arrivano, sono chiari come la luce del mattino. Per quello che sono. Inganni. Falsità. Illusioni.

E io non ci casco più.

Chi manipola? Amici, famiglia, partner, colleghi. Praticamente il 99% delle relazioni che abbiamo. Mica il vicino che non ti saluta neanche.

Perchè si manipola? Basicamente, per portare l’acqua al proprio mulino, senza fare troppi sforzi. Manipolare significa anche raccontarsela, a noi stessi ed all’altro. Significa approfittarsi dell’altro, per trarre vantaggio unilaterale (il mio ovviamente, mica dell’altro, dell’altro me ne frego altamente).

Come si manipola?

Attraverso i sensi di colpa…. “se non vieni, mi ammalo…. “

Attraverso le strategie… “il primo passo di riconciliazione, lo può fare solo una persona matura…” (e chi non vuole essere considerato maturo dopo i 15 anni!?)

Attraverso il vittimismo… “non ce la posso fare senza di te…”

Attraverso prove di forza o giochi di potere… “ho sempre fatto così, per la mia posizione/gerarchia, e lo continuo a fare, che ti piaccia o no!”

Io tutte queste manipolazioni le ho sempre subite. Fatte, ne ho fatte. Lo riconosco. Ma sto cambiando, proprio grazie a questa consapevolizzazione.

Perchè non manipolare? Perchè stai influenzando una persona che è più debole di te. Te ne approfitti, per un tuo scopo ultimo, che non necessariamente è utile anche al “manipolato”. Che proprio perchè è più debole, ha bisogno di aiuto, non di soccombere sull’influenza altrui…

Al massimo potrei accettare una manipolazione a fin di bene per l’altro! Non per il mio ultimo fine ed egoistico bene.. NO!

Ora, il fatto che sia giunta a questa consapevolezza, mi riconosco un potere che l’altro, abituato alla manipolazione, non è in grado di intravedere. Non lo sa che io lo sgamo. Ma succede, ogni singola volta. Tuttavia, non ho ancora capito come rispondere a questo ennesimo tentativo…. Per ora sto sulle mie, non rispondo. Anche perchè rispondere all’altro “mi stai ingannando, vuoi solo portare la situazione a tuo favore..” immagino che la reazione di risposta non sia di apertura, anzi…. si potrebbe generare un’ulteriore forma di contrasto, che arrivi fino a generare rabbia e insoddisfazione. Insomma, il caos.

Mi rendo conto che questo chiudermi può anche non essere una risposta “attiva”.

Ma per adesso, rispondo così, ai vari manipolatori che incontro per la mia strada. Che si chiude, di volta in volta. Io vado avanti, anche se sempre più da sola.