Luna Piena e Wesak

Buonissima Luna Piena e Wesak a tutti!

Spero l’abbiate passata in piena connessione con l’amore che i maestri ascesi, il Buddha, Cristo e centinaia di migliaia di anime terrene elevate hanno mandato alla Terra.

Cos’è il Wesak? Anni fa spiegavo questo

Ma veniamo ad oggi.

Le energie potenti che questo maggio ci propone (vedi post di qualche giorno fa) sono molto forti, e già si sono fatte sentire da qualche settimana.

Ricordiamoci inoltre che, se anche non dovessimo aver “celebrato” con una cerimonia vera e propria questa Luna potente, abbiamo fino a 3 giorni per far ciò.

E cosa dovremmo celebrare? Noi stessi e la vita migliore che verrà, concentrandoci sul momento presente con il massimo della positività che possiamo sentire nel cuore, la camera della nostra anima, dove possiamo sentire davvero parlare il nostro Sè Superiore.

Quando infatti siamo alla ricerca di risposte, poniamo sì una domanda a livello mentale, ma piuttosto che cercare la risposta sempre nella parte superiore del nostro corpo, concentriamo la nostra attenzione sul petto, dove l’anima vive.

Tutto parte da noi, non scordiamocelo, e parte da questo stesso momento, da questo respiro, da questo attimo, da coltivare con amore, con cura, con attenzione, perchè ce lo meritiamo.

Siamo qui su questa Terra perchè lo abbiamo deciso noi, e sapevamo fin dall’inizio che non sarebbe stata una passeggiata su una spiaggia caraibica. No, tutt’altro.

Ma siamo qui per evolvere, e velocemente anche, e ce ne stiamo accorgendo. 5 mesi fa è cominciato questo 2020, e subito in salita (chi si ricorda l’attacco americano in Iran?), poi continuato con questo Coronavirus che sta testando fortemente tutta la nostra vita, individuale e collettiva.

E, sì, il meglio deve ancora venire, perchè siamo in tanti ad esserci resi conto che non siamo solo corpo fisico e magliette firmate, ma piuttosto siamo amore, connessione, a livello globale ed universale.

Ed il nostro potere, divino, lo stiamo riscoprendo e mettendo in pratica, giorno dopo giorno, praticando la positività, e raccogliendo piccole piantine di amore che crescono nel nostro orticello.

E quindi celebriamo con gioia, servizio ed umiltà la nostra evoluzione, focalizzandoci sempre e costantemente sul buono che arriva, anche quando non dovesse apparire a prima vista.

La magia, l’alchimia, si sta compiendo or ora… gioiamo quindi in ogni singolo istante, facciamo scorta di questa potente energia che sta arrivando sulla Terra.

blood moon

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Ritornare alla normalità

Chi poteva immaginarsi, un anno fa, che stare steso su un prato, o semplicemente seduto su una panchina di un parco pubblico, potesse essere una reale, vera, pura gioia?

Stiamo cominciando a capire che questi momenti, che prima consideravamo “normali”, non lo erano.

Erano in realta’ la vera nostra fonte di gioia.

Che tutto il resto, che prima consideravamo “importante”, non lo era per davvero. “Devo andare là…” “Mi aspettano qua…” “Devo fare questo o quello….” e scappavamo dall’incontro con la nostra parte interiore, per impegni più o meno importanti.

E invece, ora possiamo comprendere che sono proprio questi i momenti più importanti, quelli passati in totale libertà, quando ti puoi concedere il tuo tempo in connessione con la natura e con te stessa, te stesso. Solo con te. Ascoltando dentro il tuo cuore. Libero.

Non c’è niente di più importante infatti, se non rincontrarsi con la parte interiore che è dentro di noi.

Con tutti i suoi più e i suoi meno, fa niente, tutti li abbiamo, e sono questi che ci fanno ESSERI UNICI e stupendi!

Torneremo nei campi di fiori, a godere della bellezza della natura!

Ricordiamo le parole che Dio dice a Giosuè: non ti lascerò n’è ti abbandonerò. Sii forte e coraggioso (Giosuè 1, 5-6).

Il meglio deve ancora venire!

Il meglio deve ancora venire!

Siamo sicuramente consapevoli che il nostro qui ed ora vivifica il nostro futuro sè.

E siamo quindi tutti molto attenti a quello che leggiamo, facciamo, pensiamo, diciamo..

Si?

In ogni istante?

Quanti istanti compongono ogni singola giornata?

E quanti di questi sono quindi ripieni di quella luce che proviene dall’amore di Dio?

Tocca a noi portare consapevolezza, luce e amore, a tutti gli istanti della nostra vita.

Facciamo un conto.

Una giornata: 24 ore ovvero 1440 minuti ovvero 86400 secondi.

Dormiamo 8 ore?

Allora 16 ore disponibili, quindi 960 minuti e 57.600 secondi.

Abbiamo quindi ogni giorno 57.600 opportunità per focalizzarci su questi istanti con speranza, gioia, abbondanza, lode, gloria.

Efesini 4,29: “Nessuna parola cattiva(alla lettera: morta) esca più dalla vostra bocca, ma piuttosto parole buone (alla lettera: vive), che possono servire per la necessaria edificazione, giovando a quelli che ascoltano.”

Perchè Dio è amore, e vuole che noi viviamo la vita di amore che ha previsto per noi…

Crediamoci, tutto parte da noi, non centra niente l’esterno, quello è solo presente per testare la nostra preparazione.

E il risultato sarà STU-PE-FA-CEN-TE!

Provare per credere!!!