La prossima decade 2020 – 2030

E così, l’era dell’Acquario sarebbe cominciata.

Come ci sentiamo dopo questo mega solstizio d’inverno?

Ci sono milioni di post che parlano di energie potentissime arrivate dal sole centrale per innondarci con la sua potente luce.

Luce potente che illumina le nostre ombre nascoste.

E allora, fuori gli altarini!

Siamo pronti? Siamo disposti a versare lacrime su noi stessi che ci porteranno ad andare oltre ai tanti giudizi che ci siamo imposti per una vita intera?

Giudizi.

Siamo una società che vige sul giudizio.

Nerone con dito su, o giù.

Compito di matematica: voto 4, 5 o 7.

A casa riceviamo se facciamo i bravi. Altrimenti punizione.

E così, avanti fino al lavoro, passando per le amicizie, gli sport che spingono alla competitività.

Ma è davvero solo questo la nostra vita?

Forse è anche per questa spinta così forte al giudizio e alla competizione che siamo così fortemente condizionati, così fortemente murati nei nostri giudizi, soprattutto verso noi stessi.

Non sono “questo”. E giù di giudizio.

Sono “quest’altro”. E parte la vittima.

E se invece fossimo realmente solo energia? Energia che si manifesta in questa, e altre dimensioni (contemporaneamente)?

Nel 2010 ho cominciato ad interessarmi di spiritualità. Sono passati 10 anni e di acqua sotto il mio ponte ne è passata tanta. Fluida, melmosa, bianca, nera.

E la cosa più bella sapete qual’è di questi ultimi 10 anni?

Apprezzarmi. Accettarmi. Amarmi. Anche e soprattutto con tutte le menate che mi faccio con la mente mentale e terrena di 3D che mi porta a crearmi tutti quei casini che poi.. mi servono per apprezzare e sentire sempre di più la connessione con il TUTTO.

Ora, pare che adesso siamo agli albori di una nuova era. Che i prossimi 10 anni saranno quelli più importanti, dove impostare e porre le basi per la nuova Terra, la nuova Umanità, la nuova Era.

E allora, un augurio a tutti noi, che ci imbarchiamo in questo nuovo ciclo di vita che si prospetta scoppiettante.

E, se positivo o difficile, dipende sempre e tutto da noi.

A noi la scelta di creare un mondo nuovo, fatto di meraviglie.

Entrando per la porta stretta

C’è un passo del vangelo dove Gesù dice di entrare per la porta stretta.

Anzi, dice “Sforzatevi di entrare per la porta stretta” (in Luca).

Sto scegliendo la porta stretta, o quantomeno, la salita.

Sto lasciando il parcogiochi, il beauty saloon, il luna park dorato.

Sto lasciando gli agi, la vita semplice, a volte noiosa, ripetitiva, scontata.

Mi sto dirigendo verso una porta stretta. Sconosciuta.

E un pò mi sento Alice, che insegue il suo coniglio, e stralunata, si guarda attorno. Bimba, sorridente, scopritrice e creatrice del suo nuovo mondo. E’ davvero una strana e intensa sensazione quella di stare per cambiare vita, consapevolmente e radicalmente. Non penso di essere l’unica, sono periodi di cambiamenti epocali, a livello individuale e di collettività, più gocce di questo oceano stanno modificandosi, trasformandosi, per portare al nostro oceano ondate di amore incondizionato.

Certo, non c’è solo il momento “Alice”. C’è anche il momento della piagnona triste del cartone Inside Out, avete presente? Quella triste e pessimista. E in quei momenti ho scoperto una grande arma. La lode. Il canto. Al Signore. E questo porta via la nostra antipatica (anche se a me sta super simpatica) amichetta. E’ una parte di me, ogni tanto si fa vedere, mi abbassa le energie, ma non gliela do vinta. Cantando invece al Signore, lodando, ringraziando, il cupo della tristezza va via, e ritorno ricentrata, focalizzata, piena di energia.

No, non è un percorso semplice, ne sono consapevole. Ma sono convinta che sia quello giusto per me, e per tutti. Lo sento, e le sensazioni non mentono, partono dall’anima, e sto avendo conferme, da più fronti, che è la strada giusta per me.

I miei anni passati in ufficio sono stati una palestra incredibile, per migliorarmi con tutti gli specchi antipatici che trovavo 🙂 ma sono stati così utili! In questi stessi anni ho lavorato incredibilmente per andare a scavare dentro di me, come se fossi nel Klondike alla ricerca dell’oro. Sì, il mio oro interiore. E continuo. Sto apprezzando incredibilmente il lavoro con la psicologa, che con il suo aiuto mi fa vedere nuove sfaccettature della mia persona ancora non emerse. Ed il periodo, come sappiamo, ben si addice a questi “vasi di pandora” personali. Che ben vengano. Tutti noi li abbiamo, facciamoli uscire i nostri demoni, diamo aria alla nostra anima, facciamo spazio, e …. diventiamo amore!!!!

 

Luna Piena e Wesak

Buonissima Luna Piena e Wesak a tutti!

Spero l’abbiate passata in piena connessione con l’amore che i maestri ascesi, il Buddha, Cristo e centinaia di migliaia di anime terrene elevate hanno mandato alla Terra.

Cos’è il Wesak? Anni fa spiegavo questo

Ma veniamo ad oggi.

Le energie potenti che questo maggio ci propone (vedi post di qualche giorno fa) sono molto forti, e già si sono fatte sentire da qualche settimana.

Ricordiamoci inoltre che, se anche non dovessimo aver “celebrato” con una cerimonia vera e propria questa Luna potente, abbiamo fino a 3 giorni per far ciò.

E cosa dovremmo celebrare? Noi stessi e la vita migliore che verrà, concentrandoci sul momento presente con il massimo della positività che possiamo sentire nel cuore, la camera della nostra anima, dove possiamo sentire davvero parlare il nostro Sè Superiore.

Quando infatti siamo alla ricerca di risposte, poniamo sì una domanda a livello mentale, ma piuttosto che cercare la risposta sempre nella parte superiore del nostro corpo, concentriamo la nostra attenzione sul petto, dove l’anima vive.

Tutto parte da noi, non scordiamocelo, e parte da questo stesso momento, da questo respiro, da questo attimo, da coltivare con amore, con cura, con attenzione, perchè ce lo meritiamo.

Siamo qui su questa Terra perchè lo abbiamo deciso noi, e sapevamo fin dall’inizio che non sarebbe stata una passeggiata su una spiaggia caraibica. No, tutt’altro.

Ma siamo qui per evolvere, e velocemente anche, e ce ne stiamo accorgendo. 5 mesi fa è cominciato questo 2020, e subito in salita (chi si ricorda l’attacco americano in Iran?), poi continuato con questo Coronavirus che sta testando fortemente tutta la nostra vita, individuale e collettiva.

E, sì, il meglio deve ancora venire, perchè siamo in tanti ad esserci resi conto che non siamo solo corpo fisico e magliette firmate, ma piuttosto siamo amore, connessione, a livello globale ed universale.

Ed il nostro potere, divino, lo stiamo riscoprendo e mettendo in pratica, giorno dopo giorno, praticando la positività, e raccogliendo piccole piantine di amore che crescono nel nostro orticello.

E quindi celebriamo con gioia, servizio ed umiltà la nostra evoluzione, focalizzandoci sempre e costantemente sul buono che arriva, anche quando non dovesse apparire a prima vista.

La magia, l’alchimia, si sta compiendo or ora… gioiamo quindi in ogni singolo istante, facciamo scorta di questa potente energia che sta arrivando sulla Terra.

blood moon

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