Andare a vivere all’estero? Si può…:)

Se vi state chiedendo cosa ci fate ancora in questo paese che pare stia andando allo scatafascio (ma reggerà, dai rimaniamo positivi!), e avete un qualche impulso a tentare di andare all’estero, allora non esitate e cominciate ad organizzarvi!

Io l’ho fatto che avevo 24 anni con l’Erasmus prima e poi, non contenta, a 25 un anno dopo ho preso e fatto la valigia con destinazione Irlanda! Dublino per la precisazione… non ero sola, ma eravamo io e il mio moroso, pertanto era sicuramente più facile come passo. Oltretutto avevamo degli amici che erano pronti ad ospitarci per i giorni iniziali (dormito in 2 su un materasso singolo per terra, nella stanza piccolissima dell’amico!), quindi siamo stati fortunati. Comunque trovare una sistemazione anche economica non è per niente difficile a Dublino: esiste un sito, www.daft.ie, dove si può trovare la stanza o la casa a prezzi di mercato, velocemente. Anche sul sito www.vivadublino.com si trovano soluzioni anche temporanee.

Quando sono andata io (nel 2005) l’Irlanda era in pieno boom economico, e trovare lavoro era uno scherzetto anche per chi, come noi, parlicchiava inglese… Facevo 3 o 4 colloqui al giorno, e ho potuto scegliere tra grandi aziende. Ora è dura, soprattutto per chi non spiaccica neanche una parola di inglese. Però se vi tira l’idea di andare all’estero un po’ di voglia di imparare l’avrete, o sbaglio? Quindi quello che si può fare è iniziare in qualche negozio a fare panini o nei pub a raccogliere i bicchieri, e nel frattempo farsi un corso di inglese (le scuole di inglese si sprecano…), trovarsi casa SENZA ITALIANI in giro – regola d’oro – e leggere, ascoltare radio e tv, e colloquiare con i locali. All’inizio l’inglese dei Dubliners è uno shock, nel senso che bisogna scordarsi tutte le regole di base studiate a scuola, soprattutto di pronuncia, perchè loro parlano a loro modo, in una maniera incomprensibile e molto chiusa… del resto storicamente odiano gli inglesi e quell’accento fastidioso che fa molto London!

Comunque, anche lì, come tanti altri shock (ad esempio il più temuto è il tempo e la pioggia) basta abituarsi… Anche il buon cibo che serve mamma ogni sera a tavola sarà un lontano ricordo, ma vedrete che ogni volta che si torna a casa sarà un festone, stile matrimonio! Poi c’è da aggiungere che i Dubliners sono stracarini, gentili, simpatici, colloquiali, alla mano… insomma niente a che vedere con gli inglesi! Se voi provate a sedervi al bancone di un pub (uno qualsiasi, tanto sono tutti SPETTACOLARI!!!) vedrete che tempo 5 minuti e un locale comincerà a conversare con voi! Non chiudetevi.. gli irlandesi AMANO gli italiani! Davvero! Trap è lì da tempo, ormai, e ci fa ottima pubblicità!

Quando poi saprete padroneggiare la lingua, vi sentite sicuri di sostenere un dialogo con un locale, potrete tentare di trovare lavoro in una delle tante multinazionali che hanno il loro headquarter (ovvero la sede) europeo lì a Dublino: Google, Linkedin, Facebook, eBay, PayPal, Microsoft, HP, Dell, IBM, e poi tantissime case farmaceutiche, nonché aziende che cercano nel settore IT. Di solito noi con una seconda lingua europea siamo privilegiati perché gli irlandesi, come i tanti odiati cugini, non riescono a parlare un’altra lingua…. E visto che le varie aziende che ho nominato servono i vari paesi europei, va da sé che cercano gente multilingue 😛

Un’altra nota positiva per coloro volenterosi di fare carriera è che il sistema educativo in Irlanda è tra i primi al mondo, essendo basato sul metodo anglosassone (USA e UK). Io ho fatto un Master in una prestigiosa università statale (DIT, Dublin Institute of Technology, l’equivalente del Politecnico nostro) e ho pagato 6,500€ per un anno. Mi pare che in Italia chiedano anche di più (e non solo nelle private…) A parte la qualità dell’insegnamento, a parte che migliori a dismisura il tuo inglese parlato scritto orale, a parte che ti confronti con un metodo di apprendimento innovativo rispetto a quello che abbiamo in Italia, a parte tutto questo….. l’esperienza è da 10 e lode. Non per niente, tantissimi italiani e in generale stranieri si iscrivono a master o diplomi (specializzazioni) offerti nei tanti istituti dublinesi.

In definitiva, l’esperienza all’estero, in questo caso a Dublino, oltre che una figata è anche produttiva 😀 Per cui consiglio di farla, ovviamente se ve la sentite.
Alcuni contatti utili per info:
www.vivadublino.com
www.irlandiani.com
e come sempre, in caso di domande, potete contattare la sottoscritta all’indirizzo alessia.bisogni@gmail.com.

Ciao, e ricordatevi che…….

“The future belongs to those who believe in the beauty of their dreams” Eleanor Roosevelt