Settembre, le energie cambiano

Signore, che mese quello di agosto!

Solo io ho sentito un sospiro di sollievo il primo di settembre?

Leggo ogni giorno dei vari pianeti che si incrociano sopra I nostri cieli, cerco di comprendere cosa stiano confabulando, dove ci vogliono spingere … il più delle volte mi incasino, perchè leggi 10 persone diverse, e hai 10 visioni diverse di Saturno, Plutone, Luna, etc.

A sto giro mi pareva però fossero tutti concordi: le eclissi, soprattutto quella (a mio avviso orribile) di fine luglio, ci hanno buttato nella centrifuga emozionale, ci hanno spiattellato I nostri inconsci, le nostre spazzature.

Io penso di esserne uscita devastata. Non mi riconosco.

Giusto 2 mesi fa ero tutto un “trallalero-trallalà!”, la vita è magica, la vita la creo io …..

SBUMMMMM! Fermati e guarda bene! Guarda bene cos’hai dentro!????

Che marciume, ragazzi…. madre…. quanto…. e il bello è che non lo vedevo! Quante lacrime, quanta sofferenza….. ma quanta consapevolezza….. Cammino spirituale: e ti immagini tipo zen a meditare e a prenderti il meglio, l’amore, la gioia, la serenità. E invece… spala la tua schifezza, vivi il tuo dolore, ammetti che non sei ancora arrivata, anzi ce n’è e ce ne sarà chissà ancora quanto!

E come sempre quando sei nel buio non riesci a tirarti fuori, provi a meditare, nisba, respiri consapevoli, nada, invocazioni, preghiere, nulla riusciva ad aiutarmi. La sera poi era il panico, non riuscivo a dormire, troppo pesante quello che era uscito, troppe situazioni, persone coinvolte, non ci stavo dentro, zero assoluto.

L’unico modo che mi ha portato un minimo di serenità in tutto sto tsunami emotivamente marrone (che poesia, eh!), è stato di accettare quello che era uscito. Ok, sono sta roba. Lo accetto. Lo ammetto. Ed è stato subito pace… e mi addormentavo in poco.. ma che lotta! La mente ogni volta mi cercava di portare lì, sui miei passati inganni, distorsioni, illusioni che provocavano egoismi e manipolazioni varie. Sui miei innumerevoli passi falsi. Basta! li accetto! Ho sbagliato, che poi non è uno sbaglio, fa parte della mia storia, dovevo passare per quel tunnel, dovevo far male a quella persona, dovevo crearmi tutta sta storia. Ed ho cominciato a vedere che sì, in effetti ero sta roba. Ed ho riconosciuto anche quando la mente mi voleva fregare, e mi sono fatta fregare, le ho dato questo permesso.

Non cerco più di deresponsabilizzarmi, anzi cerco di starci dentro a sta roba. Alla codardia del non fare, la non-azione che ha portato devasti. Dio non vuole I tiepidi, ma vuole che avanziamo, costantemente, continuamente! Ed io mi sono accorta che durante I primi 8 mesi di questo anno, mi sono adagiata sul mio trespolo e ho aspettato… vaneggiando nel mio “star bene” fasullo. Ed ho imparato che questo star bene fasullo è il primo segnale d’allarme che mi indica che qualcosa di fondo non va!

Ripeto, fino a 4 giorni fa stavo ancora riprendendomi. La botta è stata per me epocale… questo agosto 2018 non me lo scorderò per tanto tempo ..  Ma tant’è, senza cadere, senza farsi male, non si impara e questo l’ho imparato già a 6 anni imparando ad andare da sola in bici.

Mano a mano che scongelavo la situazione, I messaggi erano gli stessi… affidati. Sì, ho riconosciuto che anche questo patume era una benedizione. Lo è, davvero. E difatti, ieri giro il calendario, e svelo il messaggio di settembre:

affidarsi

Ora con questo settembre si sta meglio. Però ci vado un attimino leggera.

Primo perchè la lezione l’ho imparata, e non mi va più di farmi / prendermi ste docce gelate.

Secondo perchè devo rielaborare un’enciclopedia di roba. E ci vuole tempo, ma non ho voglia di perdere più tempo, cavolo siamo a settembre, 4 mesi e siamo al 2019! Forza, forza, spala, spala…. lavora, accetta, ammetti, rilascia, vivi!

Sì, vivi….. più leggera, più consapevole. Avanti, Avanti tutta, se non mi ha spezzato questa volta, sarò più forte……