Manifesto I miei desideri

L’inverno scorso ho ricevuto una “brutta” notizia: dovevo lasciare il mio appartamento dove ho vissuto negli ultimi 5 anni! Ok, prendo la palla al volo e concordo con questa opportunità che l’universo mi manda per cambiare, in qualche modo, vita.

2 anni fa ho fatto un corso. Non credo sia molto conosciuto, e forse il nome può dare fraintendimenti, in giro per internet si trova di tutto… Psicodinamica. In poche parole, educare la propria mente, e portarla a fare ciò che tu vuoi realmente, non lasciare che il cavallo pazzo (la mente) vada avanti così come l’ho abituata per 40 anni!

Ebbene, uno dei principi cardine che mi sono stati insegnati è di ripetere il desiderio per 21 giorni. Niente di nuovo, eh?

Ma al desiderio, quando lo pensi, devi aggiungerci l’EMOZIONE che ti porta il raggiungimento di quel desiderio. Cosa provi? Come ti senti? Euforico? Gioioso? Felice? Ecco… vediti così, sentiti così, e il futuro si anticipa… insomma lo richiami più in fretta.

E allora ho cominciato a cercare casa.  E mi vedevo che quando entravo nella casa… dicevo, sì è questa! senza esitazioni… contemporaneamente ho fatto una lunga lista dei “must have” che doveva avere, e sono stata mooolto esigente. La lista era molto precisa, aveva anche la data di entrata nel nuovo appartamento.

Ora, sarà che sono poco allenata ad allenare la mia mente, sarà che l’Universo ci ha messo I suoi tempi, sarà che nel subconscio io pensavo di metterci 3 mesi (ops!) … insomma, entro la data stabilita ho trovato una supercasa che ogni giorno che entro, mi sveglio e vivo, ringrazio tutti I santi del firmamento! Non è stata una passeggiata, lo ammetto, ho passato 3 mesi cercando, ed ogni volta non era quella giusta. Ma sapevo che arrivava, e continuavo a visualizzarmi con quella visione: che entravo e dicevo: si è lei, con la felicità nel cuore!

La tecnica è chiara: sii chiaro con cio’ che desideri, senti le emozioni che proverai all’ottenimento, e questo si manifesterà velocemente. Fallo tutti I giorni, ringrazia già per averlo ottenuto. E questo si manifesterà. Ovvio, in base al desiderio, diamo tempo all’Universo di preparare la strada… e se è per il mio massimo bene, questo arriverà, e anche in anticipo. Come la mia nuova casa, arrivata con una settimana di anticipo rispetto alla data che avevo richiesto! E con molto, ma molto di più di quello che avevo messo sulla lista…. L’Universo, il nostro Padre Creatore, è così … ci ama e vuole solo il meglio per noi, e se noi capiamo come rapportarci a lui, è più semplice la vita.

Ultima cosa: ho un audio libro che parla di queste tecniche, chi le volesse mi scriva a acqu2012@gmail.com.

Gli specchi aiutano!

Ho una collega “tipica” …. lamentona, negativa, che mi ha aiutato molto a lavorare su queste caratteristiche che di fondo stavano in me … col tempo ho imparato ad apprezzarla anche così, tanto non cambia, non sicuramente se glielo dico io.

Ma ieri, da lei, ho ricevuto un aiuto bomba.

Lei ha una passione, la barca a vela. Per me è chiaro da anni ormai che lei potrebbe lasciare il lavoro d’ufficio per dedicarsi solo a questa sua passione meravigliosa, ogni volta che ne parla le si illuminano gli occhi, lo dice lei stessa che quando è li I problemi si cancellano, I pensieri si fermano, la pace dei sensi è totale … Però, riesce solo a stare nella sua comfort zone (e chi non lo sa fare???!!!), percui il lavoro sicuro e ben pagato non lo molla neanche se la lapidano, e se le proponi di cambiare vita ti trova cento milioni di problemi al secondo.

Ieri le arriva un chiaro messaggio dalla sua anima: va al bar e sugli schermi della tv vede una barca a vela! Cosa fa? Impreca sulla tv che le ricorda della sua passione! mentre lei poverina è “obbligata” a stare al chiuso, in un ufficio con aria condizionata, a guardare 2 schermi e delle cifre che ti suonano dentro come un cigolio arruginito, insomma mica una festa. Mica che potrebbe invece passare il suo tempo sulla sua amata barca, nooooo … si devono pagare le bollette, si deve fare questo, quello e quell’altro. I desideri, o nel cassetto, o al massimo se ti va bene, al weekend.

Io ovviamente ho solo sorriso, perchè anche se glielo dici, l’ego, la struttura mentale, le porta davanti tutte le paure possibili e immaginabili solo nei film di orrore, thriller, fantascientifici. L’ego ci conosce, e bene anche, e ci da’ dentro quando la nostra anima è riuscita in qualche modo ad oltrepassarlo…  

Quindi, ennesima volta che si presenta questo teatrino.

Faccio per tornare a casa, e mentre cammino …. flash di illuminazione (non ridete)! Ed io? E il mio ego? E quante volte le mie paure ed il mio ego si sono infilati per distruggere I vari messaggi che la mia anima ha cercato di farmi arrivare?

Caspita… chissà quante…

Sì perchè si tratterebbe di tirarsi su le maniche e rimettersi in gioco, anche se si ha quasi 40 anni. E chi ce la fa? (Ego). Le capacità le hai? Conoscenze, esperienze, capacità materiali, etc? (Anima).

A te la scelta, allora. Liberissima. Di andare avanti a fare una vita di sussistenza (verso te stesso), oppure se scegliere di vivere pienamente, ogni attimo, con amore incondizionato verso tutto e tutti, te in primis.

Cosa volevi diventare da grande?

Leggi un libro, e ti colpisce una semplice domanda: cosa vuoi fare da grande? chiesto a un gruppo di bambini.

E la mente mi porta ai banchi di scuola, la elementare, col banchetto color verde chiaro militare, le sedie di legno che ti rovinano le calze e sono scomodissime, I temi che le maestre ti facevano scrivere..  chissà che fine hanno fatto quei temi! Cosa darei per leggerli ora….

Cosa volevo diventare da grande? ….. Dopo 30 anni, ho realizzato il sogno di quella bambina?

Ovviamente no..

Il mio sogno era davvero lontano dal potersi realizzare, ed era anche legato ad una passione del mio papa, in realtà, che mi aveva attaccato la sua passione per la formula uno, si proprio quella delle grandi sfide Ferrari e McLaren, dove si corre a 300 km/h e si è invincibili.. (a parte l’anima buona di Sienna).

Ricordo quindi che al tema indugiai se scrivere questo difficilissimo obiettivo, ed invece optai per un più calmo e pacato ruolo del gelataio. In effetti chi non ama il gelato quando è bambino (e non solo?!?).

Perchè parlo di sogni? Perchè ho bisogno di realizzarli. Ma prima di tutto ho bisogno di capire qual’è il mio sogno, perchè fra tanti casini, parole, eventi della vita quotidiana, fatti ovviamente di emozioni da far fluire, traumi da guarire, passato da dimenticare, crescita interiore da fiorire, mi sono col tempo dimenticata cosa davvero mi appassiona, e cosa vorrei fare da grande.

Sì, anche perchè se sono quasi ai 40, mi sento che ancora la vita mi può dare meraviglie, ma ho anche capito che sono io l’artefice di queste meraviglie. Il tutto da solo non si può manifestare, l’Universo collabora con noi al 50%. Il resto, sta nelle nostre mani.

E poi … una lettura ed una semplice frase, ti manda in stallo. Cosa volevi fare da grande? E mi immagino la mia bambina interiore totalmente affranta per quello che ho fatto, che sono diventata. Ma come!? Non giochi? Ma insomma!? Non ti diverti!? E allora perchè lo fai!?!?!? Eh….. sai le bollette non si pagano con le risate, le altalene, il gelato, lo zucchero filato, ma vallo a spiegare ad una bimbetta nata negli anni 80 ….

Oppure sono io, adulta, affranta, robotica, che non sento più quella spinta che mi portava a sporcarmi nel fango pur di gioire, correndo a perdifiato per liberare tutti a nascondino, buttandomi anche se non sapevo dove sarei finita! Quella era fiducia! O ingenuità? Senza giudizio, senza giudizio… sbagli? va bene lo stesso… l’importante è dare tutta te stessa, in quello che fai, fallo col cuore.

I sogni son desideri. Ma so anche che la mente è un potentissimo strumento creativo. Non ho dubbi su questo. E basta che mi focalizzo su un qualcosa, e quello, se è giusto, avviene.

Ma c’è anche un’altra cosa. Non pongo me stessa al centro del mondo. Pongo l’altro. Non faccio per me, ma per il prossimo. E so che il Cielo guarda giù ed opera, anche se non lo vedo. Attendo, cercando di schiarire il cuore, non la mente, per connettermi con la Divina Volontà. Poi mi scanso. E lascio che accada…..