Due anni fa mia sorella maggiore, all’età di 40 anni, ha dovuto subire un delicato intervento al cuore.
Lo abbiamo saputo mesi prima, e nonostante lei fosse già in preda al panico, all’ansia, alla paura, come penso sia normale per chiunque debba pensare di stare in coma forzato per 6 ore, noi non eravamo molto preoccupati. Io, dai.
Dicevo, c’è Gesù, pregheremo lui.
Nonostante questa fede cieca, il giorno dell’operazione mi sono dovuta aggrappare letteralmente alle preghiere per non andare di matto.
Ho lasciato mia sorella alle 6 circa del mattino. Ero andata infatti da Lugano che abito, al Moncucco di Milano, specializzato in queste operazioni al cuore.
Il chirurgo era il migliore dei migliori, ed era anche aiutato da un altro bravissimo, mia sorella mi rassicurava.
Col piffero. L’ansia, il panico, la paura che mesi prima non mi avevano preso, erano arrivati tutti d’una botta.
Mi sono chiusa nella cappella dell’ospedale.
Le 9:00, le 10:00, arriva mezzogiorno e mio padre mi porta a prendermi un panino.
Le 13:00, le 14:00.
Finalmente esce il dottore a chiamarci.
Ho ancora l’emozione di quel momento. Altro che fiction, tipo Grey’s Anatomy.
“L’operazione è andata bene..” SIA LODATO IL SIGNORE!!!!!!!! “.. ma le prossime ore saranno delicate, e .. ” insomma non si sapeva se si risvegliava.
Gesùùùùùùùùùùùù!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E via la testa sul libro di preghiera!!!!!!!!
Verso le 16:00 mi hanno contattata (nel frattempo i miei genitori erano andati via ed era arrivato mio nipote, all’epoca 16enne, figlio di mia sorella), dicendomi che se volevo potevo vederla, anche se non si era ancora svegliata.
Con tanta forza e coraggio, mi sono messa le calzine di plastica ai piedi, e sono entrata in una mega sala con infermieri e letti con su altri pazienti che avevano subito interventi al cuore.
Arrivata da lei. Un tubo unico. Anzi era tipo i film orror con i mostri. Tubi che uscivano e andavano dappertutto. Lei sprofondata nel letto.
Si sveglia!!!!!!!!!! In quel momento!!!!!!!! SIA LODATO IL SIGNORE!!!!!!!!! Lei affanna a dire qualcosa, non riesce, sbiascica, indica la bocca, che ha un grosso tubo andarle in gola, dopo poco capisco che mi vuole dire che ha sete. Le dico ILE SEI VIVA, GRAZIE GESU’, GRAZIE GESU’, GRAZIE GESU’!!!!!!!! ma le lacrime a quel punto andavano da sole da non so quanto!
A sdrammatizzare sono arrivati gli infermieri a dirmi che se non la smettevo di piangere mi avrebbero mandato fuori! e che potevo spaventarla, se mi vedeva cosi’.
Forza e coraggio, tu sei in piedi, e allora le ho detto “è andato tutto bene!” e ancora “ringraziamo il Signore!” e ripetevo all’infinito GRAZIE GESU’ per lei visto che non poteva parlare.
L’ho lasciata cosi’ poco dopo. Sono tornata a Lugano dopo 12h di ospedale e di preghiere. Ero distrutta, ma cosi’ felice perchè l’operazione fosse riuscita….
Due giorni dopo sono tornata in ospedale. DUE GIORNI. Me la sono ritrovata in piedi. IN PIEDI, gente! Era tornata nel lettuccio normale, ed era lì che si lamentava per i dolori alla schiena perchè il letto era scomodo e i cuscini non morbidi abbastanza.
ERO SBALORDITA! Due giorni prima questa era stata in coma forzato, le avevano aperto il petto per 10/15cm, avevano ravanato là dentro per 6/7 ore, l’avevano riempita di chissà quante schifezze chimiche per addormentarla e …. ora lei stava davanti dritta a dirmi che le faceva male la schiena?!!?!??!
MA IL SIGNORE E’ GRANDE!!!!!!!!!!
Lei ha ripreso la sua vita normalmente in poco tempo, ed ora sta davvero bene, e il Signore Gesù è da lodare ogni giorno per questo!
Non bisogna pensare che sia una passeggiata questo tipo di operazione… mesi dopo infatti, una mia collega ha dovuto subire anche lei un intervento al cuore. Dopo oltre 1 anno è ancora con problemi seri, va e viene dall’ospedale, e non è ancora tornata a lavoro, per dire……
GESU’ SALVA, e mia sorella ne è la riprova.
Gesù ha salvato tantissime persone 2000 anni fa, come dicono i vari vangeli, storpi che si mettevano su in piedi, ciechi dalla nascita che vedevano, sordi, lebbrosi, donne con perdite di sangue da 12 anni… insomma lui diceva “che vuoi che io faccia”, quando era ovvio, scontato che un cieco vuole rivedere, e uno che non ha mai camminato cammini, no!??!!? Eh, no Gesù vuole che tu glielo chieda! CHIEDI E TI SARA’ DATO! Con FEDE! E lo otterrai…….