Sia la gioia la tua moneta

Il mondo sta cambiando. Noi stiamo cambiando.

Alleluya.

Consapevoli o meno, sentiamo che stiamo cambiando.

Siamo sempre di più ad essere consapevoli delle nostre vibrazioni, del fatto che non siamo solo carne e ossa, del fatto che il nostro cuore è molto di più che una semplice pompa di sangue e ossigeno.

Vibrazioni.

Che possono essere positive, e quindi viaggiamo alti con gli stati d’essere meravigliosi che tutti noi vorremmo vivere costantemente, oppure negative, e allora incappiamo in vecchi traumi o paure ed ansie future.

Se cominciamo a comprendere che queste stesse vibrazioni hanno davvero un peso specifico nella nostra vita attuale, nel qui ed ora, allora facciamo un ulteriore passo avanti nel co-creare la nostra realtà.

Senza che viviamo più come un ramoscello in mezzo ad un torrente che a volte diventa placido come un lago, altre volte una vera tormenta con tanto di cascata angosciosa verso la fine.

No.

Il ramoscello lo prendiamo noi con le nostre mani, e lo facciamo andare dove e come vogliamo noi, coscientemente e consapevolmente.

E allora, appunto, le vibrazioni, o la consapevolezza di queste, giocano un ruolo fondamentale.

Soprattutto quando cominciamo a capire che la gioia, la gioia tipo quella di un bambino che sorride che non riesce a trattenersi di urlare, di fare piroette, di emanare amore incredibile per una foglia, un sasso appena raccolto, delle formiche che camminano in fila… ebbene quella gioia è la vera medicina, la vera benzina della nostra vita, la vera moneta con il quale nel futuro pagheremo le nostre transazioni.

Fantascienza? Poesia? Cazzate?

Forse.

Ma intanto, diciamo alle nostre menti, che … per adesso decidiamo di farci un giro, con queste cazzate, che ci vogliamo provare per un po’ almeno, che ci piacerebbe sperimentare a sentire la gioia del nostro bambino interiore… e magari anche più di una volta sola…

E allora, fanculo alla mente, e via alla pazza gioia!

Via a quelle corse pazze!

Via alle altalene che mi portavano in alto nel cielo!

Semaforo verde per dei grandi gelatoni spappolati in faccia e sui vestiti!

Super speed per giochi con la palla in compagnia in terreni sabbiosi e sporchi!

E che dire delle corse a perdifiato per liberarci dalla tana del nascondino!?

O pop-corn in compagnia, a me salati però!!

Le patatine fritte della mamma! Una padella tutta per me!

O rotolarsi dalla collina verso terra!

Insomma, ricordiamoci cosa ci piaceva fare da bambini, quando ancora eravamo connessi alla fonte anche senza troppe seghe mentali mature, e via alla fantasia e all’apertura del cuore alla gioia…….

….

E che la gioia sgorghi in noi infinitamente… portiamo nel qui ed ora in noi la possibilità di aumentare il nostro borsellino di gioia e, chissà che no, anche di tanta altra abbondanza!

Il ritorno del passato

Dal 10 al 12 settembre il nostro amato pianeta Terra riceve le energie in moto retrogrado di ben 7 pianeti: Plutone, Saturno, Giove, Nettuno, Chirone, Urano e Marte. Quest’ultimo ha il suo moto retrogrado ogni 2 anni, quindi abbastanza raramente.

Ok, grazie cari amici pianeti … ora capisco perché tutte queste sensazioni che avevo pensato fossero risolte… tutte queste persone che dal passato ritornano a ripresentarsi e mi portano a quei momenti e mi caricano il presente con le vecchie emozioni.. ansia, paura, tristezza, inaccuratezza, piccolezza … insomma tutte cose che non pensavo fossero ancora presenti.

Grazie.

Perché ieri, oggi e domani potrebbero sembrare delle giornate stonate, difficili, dolorose.

Potrebbero sembrare esteriormente, per la mente, e per queste sensazioni dolorose che continuano a fluire.

E allora fluite…. Fatevi vedere…. Vi guardo…. Vi lascio andare….

Come il seme in fase di crescita, come il bruco che si sta trasformando, sento il dolore e la fatica della trasformazione.

Sento e accetto.

Osservo.

Una volta giudicavo tutte queste emozioni negative con lo stesso peso che porta la parola stessa n-e-g-a-t-i-v-i-t-à. Ci stavo male, e facevo le contorsioni da circo con tutte le mie conoscenze di elaborazione energetica acquisite negli anni: salvia bianca, balli sacri, preghiere, mantra, mudra, ritiri col pendolo, invocazioni, visualizzazioni, viaggi eterici, e chi più ne ha più ne metta.

Poi invece scopri con gli anni che queste faccende tornano a fare capolino per rimetterti in pista, quasi dicendo: dai vediamo come sei brava ora, visto che sei stata capace di lasciarci andare.

E ovviamente all’inizio ci rimani di m…. melkisedek, ecco (ormai cerco di portare parole nuove alle vecchie imprecazioni!), ma poi ti rendi conto che queste emozioni, queste persone, queste situazioni che paiono agli occhi esterni come delle afflizioni continue e pressanti, sono in realtà i tuoi maestri. Coloro che ti insegnano che stare qua significa anche stare con quelle situazioni o persone ma BENE. Bene nel senso, vediamo se riesco a spiegare a parole queste sensazioni: ci sta, il mio essere fisico accoglie nell’unità globale anche voi emozioni e sensazioni del passato, che è un tutto con il mio essere presente, e che risiede nella pienezza intera yin-yang di completezza.

Sono stata spiegata? 😛

Visto che fa figo e markettaro, le keywords o gli hashtags potrebbero essere:

Accogliere. Accettare. Gratitudine. Cuore.

E via che si va, si vola alto, e i pesi del passato si alleggeriscono perché li riconosciamo e li accettiamo con amore, per quello che sono oggi (maestri) e non per quello che sono stati (sofferenze).

Autenticità & Luna Piena

Non sono un’astrologa, ce ne sono tante in giro e molto brave.

Per mesi, forse un paio di anni addirittura, ho cercato di tenere il ritmo leggendo tutto quello che Cammina nel Sole proponeva, un bel pò di roba in effetti… e nei momenti di lunazione, arrivava il casino perchè arrivavano 5, 6 o 7 email sullo stesso soggetto, e la crisi veniva quando leggevi cose completamente diverse. Fino a quando tra le tante, ho trovato la persona che risuonava di più a me – Astrosapienza – piccolo spazio pubblicità, come dice Vasco.

Ecco, lei mi manda spesso in crisi. Non sempre. E direi che mandarmi in crisi è, o almeno dovrebbe essere, il suo obiettivo. In una giornata di sole, dove tutto va bene, decidi di leggere cosa ha da dire. Su questa ultima luna piena del 2019 che accade il 12/12 (qualcuno dice alle 12.12, chissà..). Se sei anche tu appassionato di numerologia, vedi già che 12/12 ha un peso da 90, eh! Poi luna piena. . .  e vediamo . . .

Parole chiave (che a me hanno colpito dallo scritto di Astrosapienza): autenticità, compromessi per ottenere amore, sicurezza, sopravvivenza, verità, libertà, chiusura interiore, nemico interiore, angoscia dell’anima, amore dell’ego….

Quanto sono vera? Autentica? Oggi piuttosto che girarmi dall’altra parte e chiudere un orecchio, un occhio, e parte del cuore, come facevo di solito, ho alzato la voce. Rischiando l’allontanamento, il rifiuto, mia vecchia conoscenza. Conseguenze? Bho, ma almeno sono stata autentica, ho detto il mio, e se va bene, all welcome.

Compromessi per ottenere amore in passato ne ho messi in pratica anche fin troppi.

La sicurezza e la sopravvivenza li associo al lavoro, che però, sto cercando di cambiare (anzi cambierà!!!)

Chiusura interiore… se non mi apro qui o dalla psicologa, c’è poco da aprirsi. Una cozza in fondo al mare. Scelta mia, attenzione, non mi sto piangendo addosso.

Nemico interiore… mmmh diciamo che ogni tanto nelle meditazioni mi escono dei mostriciattoli, delle incazzature, si angoscie si potrebbe dire… esistono, si fanno vedere, si palesano.

Amore dell’ego. Sono single da 6 anni, ogni tanto mi esce il bisogno di amore, è ego? O, come si legge, e sento, l’amore è prima per me, da me e dall’Universo (Dio)?

Ecco, ieri la mia mente turbinosa mi ha messo davanti tutti questi pensieri alla velocità di un ghepardo affamato che punta la sua gazzella. E la gazzella, ero ancora io . .

Ecco, caro ghepardo-mente. Facciamo come la foto che ho trovato su google. Facciamo amicizia, non rincorrermi più. So che sei restio, proprio come la foto, so che non sei abituato, che non è nella tua natura. Ma davvero ascoltami, la vita migliora per entrambi se non continui a rincorrere la mia gazzella… Diventiamo amici …

Succede anche a te qualcosa del genere?

Io non chiedo mai a te che leggi, la tua opinione, ma sappi che mi fa estremamente piacere leggere i tuoi commenti, e ricevere email, in caso di voglia di privacy . . in ogni caso dal profondo del cuore, GRAZIE. . .