L’anima è come un castello

L’anima è come un castello fatto di diamante o cristallo puro, composto di moltissime stanze su più piani.

Al centro di questo castello, nella stanza più interiore, abita Dio.

Nel vivere una vita materiale e focalizzata sull’esteriorità, in questa terza dimensione, è come se fossimo dei mendicanti al di fuori delle mura di questo castello che è di nostra proprietà. Non vogliamo proprio entrarci 😦 inizialmente …

Perdiamo tempo al di fuori del nostro castello interiore, e non comprendiamo che, così come ci dobbiamo occupare di abbellire e nutrire il nostro corpo esteriore, con vestiti, creme, parrucchiere, una pagina facebook dove sorridiamo e mostriamo solo le cose belle della nostra vita, dovremmo anche interessarci al nutrimento ed alla bellezza interiore.

Qualcuno ha equiparato le anime che non curano la propria interiorità a dei corpi storpi o paralitici che non riescono a muoversi, perchè è come se mancassero braccia o gambe.. ovviamente stiamo parlando a livello energetico.

:O fa paura, no?

E come possiamo entrarvi in questo castello, che ci appartiene, e dove Dio ci attende?

Attraverso la preghiera e la meditazione.

La mente non può esserci infatti di aiuto, anzi.

Questo lo racconta Santa Teresa di Avila nel suo libro “Il castello interiore”.

Lei ci fa capire attraverso questa magistrale metafora che Dio abita in noi, solo che noi fatichiamo a contattarlo, perchè non entriamo abitualmente in noi stessi.

Una volta entrati, avverte però Santa Teresa, tutto è buio e ci sono “animaletti che impediscono di veder le bellezze del castello”, le nostre bellezze interiori.

Uh, quanti animaletti e animalacci ci offuscano la vista… ma non dobbiamo demordere, perchè la ricompensa è la più bella… incontrare la nostra anima che ama Dio ed è amata da Dio..

Personalmente mi sono avvicinata alla meditazione 10 anni fa, e ancora non è facile. Le scimmie che mi portano i pensieri del passato o del futuro sono più o meno sempre presenti, rendendo difficile la mia attività. Ma non demordo, e ogni giorno mi dedico del tempo per questa attività per me importantissima.

Una delle pratiche più forti che io abbia mai fatto è la preghiera del cuore, che descrivo qui. Mi sorprende ogni giorno quanto sia profonda e potente, ma del resto… Gesù è potentissimo!

Ieri sera, per esempio, quando ho scritto la prima bozza di questo post, mi sono fermata e la mia mente mi ha bloccato ai cancelli esterni dicendomi “e io quando ho incontrato, in tutti questi anni di meditazione e preghiera, Dio?”. E sono andata a letto triste.. 😦

Stanotte un tuono mi ha svegliato, guardo l’orario 4.01 (!) numero angelico per eccellenza!

Oramai so quando vedo numeri angelici o l’orologio segna numeri ripetitivi (12.12, 15.15, etc.) che è un segnale positivo di allineamento con la mia anima e il mio entourage spirituale 😉 Tutti lo abbiamo! Angeli, guide, maestri… e via discorrendo!

Stamattina alla mia pratica di preghiera del cuore, verso la fine, quando proprio la mente era sfinita di tutte le aspettative e ha smesso di ciacerare, sbiascicare e saltare da un luogo ad una persona ufff…. che noiosa…  ecco finalmente…  l’ingresso all’interno, e l’abbraccio con lui……. che gioia infinita….. potente potentissimo e la gratitudine è enorme!!

Insomma c’è, c’è.. è solo la mente e la materialità , questa terza dimensione densa e scura, che ce lo fa scordare… ma gli incontri nelle meditazioni, nelle preghiere ci sono eccome, e li possiamo riconoscere da stati d’animo elevati, energia che si alza, gratitudine per un nonnulla, felicità, gioia, insomma… questo è Dio.

Andiamo ad incontrarlo ogni giorno, nutriamo la nostra anima ogni giorno con una bella meditazione e preghiera! E’ fondamentale!!!! Ora più che mai!!!

La nostra anima ci ringrazierà, eccome, e gli effetti positivi nella nostra vita, spirituale e materiale, non tarderanno ad arrivare!!!