Parla alla tua mente

Siamo fatti di corpo, anima, mente. Dal Tutto, dallo Spirito veniamo, ci incarniamo ed abbiamo bisogno di un involucro, l’Anima. Anche questa ha bisogno di un involucro, il Corpo, per manifestarsi. Ed eccoci qui in questa dimensione materiale, che smaterializza l’energia, ci fa dimenticare l’origine, la fonte, l’unità. Ci fa dimenticare la nostra Potenza, la nostra connessione al Tutto. Lentamente, passo dopo passo, esperienza dopo esperienza, cadono I veli, le fette di salame, le illusioni, e ricominciamo a ricordarci chi siamo veramente..

La mente in tutto questo, a me personalmente che sono un Acquario – elemento Aria, gioca dei bei scherzetti. Devo ancora imparare a conoscerla, ad usarla per il mio Massimo bene.

Negli ultimi mesi mi ha fatto vivere in una sorta di illusione, quello che poi per l’Anima è in realtà questa dimensione creata. L’illusione dell’amore ritrovato, tipo film hollywoodiano adolescenziale… , e la mente si è costruita tutto… anche un amore che in realtà non c’era (!). I segnali c’erano, tanti, grossi, grossolani, I messaggi anche, ma la mia mente scartava, cancellava, intorpidiva.

Grazie ad un corso della durata di un weekend che mi ha portato a contattare a fondo l’Anima, sono stata riportata al mio Centro. Sono stata forzata ad andare al fondo di me stesssa, a contattare il mio Sè Superiore… E così sono caduti tutti I falsi, I miti, le impalcature che la mente si era creata per non affrontare la realtà. Ancora lì lei cercava di aggrapparsi, ma ormai le pareti erano diventate liscie come gli specchi.. che non voleva vedere.

E’ stato un urto, tante le lacrime e la sofferenza, ma al contempo, la liberazione e la gratitudine.

A distanza di giorni, vissuti in piena e totale gioia per la riconosciuta consapevolezza, la mente fa di nuovo capolino. Cerca di creare di nuovo sofferenza, attaccamento, dolore. E allora le ho chiesto.. ma perchè vuoi questo? Perchè non sei contenta se siamo felici? D’altronde dovremmo lavorare come un team… lo scopo dovrebbe essere unico.. Risposta… perchè così la mente-ego non ha più il controllo…. Quindi vuole immaginare sofferenza solo per essere il soggetto principale della vita.
Quante volte infatti ho letto che la sofferenza non è reale? Che è creata dall’ego? Ecco la dimostrazione…

E ci ho parlato con la mia mente… mi sono messa all’esterno, ho cercato di estraniare I due soggetti, l’Anima e la Mente, ed ho visto il dialogo. Una, che cerca di continuare la sua strada sulle alte onde dell’Amore, e l’altra che cerca di fare sgambetti a tutt’andare.

Compreso questo, dovrebbe essere compreso il trabocchetto, credo, no?

Compreso che siamo qui per gioire e vivere al Massimo del nostro potenziale, tutto dovrebbe sistemarsi, no?

Sono altresì consapevole dei movimenti planetari in atto, con un Giove in Scorpione che butta tutto in fondo alle profondità oscure nelle stanze più buie della nostra Anima. Volenti o nolenti, che ci piaccia o no, il grande pianeta in questo segno che esprime profondità ci obbliga  a questo. Ed eccoci qui infatti a portare Luce in quegli anfratti che fino a qualche settimana fa non sapevamo nemmeno dell’esistenza. Grazie allora. Continuo la mia strada e ringrazio. Ogni giorno. Al mattino e alla sera. Per ogni evento. Bello e meno bello.

E la mente, questa compagna amica-nemica che vuole a tutti I costi funzionare indipendentemente, la voglio subordinata al Cuore, all’Anima. Work in progress. Non si molla, o no… voglio il meglio per me stessa, e per il Tutto. Qui e Ora. Amen <3.

Cosa fare con le persone negative?

Chi non ha una persona negativa che abbassa le sue frequenze ogni giorno, alzi la mano!

Sono quelle persone che anche se il tempo è bello, ti dicono che tanto poi … il weekend è brutto. Sono quelle persone lamentose, gne-gne, che anche se gli parli di energie positive, legge dell’attrazione, angeli, coincidenze, amore.. ti rispondono che quello che gli succede nella loro vita, è tutta colpa del Creatore. Quelle persone che ti ascoltano, ma poi fanno diversamente da quanto consigliato. Quelle che vorresti evitare come la peste….

Ce le abbiamo tutti, queste persone, e a ben vedere ci servono.. per portare fuori il meglio di noi, Guerrieri di Luce!!

Fino a qualche tempo fa, avrei scritto: proteggiti con preghiere all’Arcangelo Michele, con pietre, incensi, visualizzando una bolla di protezione intorno alla tua aura..

Ma sai cosa succede se fai così? Blocchi la tua energia! Ristagna. E anche tu ne risenti, alla fine. Almeno, così a me è successo. L’anno scorso, ogni volta che arrivavo a lavoro, mi chiudevo nella bolla blu dell’Arcangelo Michele. Conseguenza: una chiusura, un malessere, un ristagno energetico mai sentito.

E invece no. Tu, Guerriero di Luce, che ancora sei in questa Matrix, e svolgi il tuo lavoro dalle 8 alle 17 e affronti il collega o la collega imbugliata, o peggio se in famiglia hai a che fare con la negatività galoppante…

Sappi che non sei solo, e che è compito tuo portare Luce e Amore soprattutto in queste situazioni! E’ compito tuo. Tu che sai, tu che sei consapevole, tu che hai il potere e sai direzionarlo come si deve.

Facile a dirsi, belle parole, già già… ma in pratica?

In pratica, puoi cominciare a pregare per questa persona così afflitta, così addolorata, così in pena, che manifesta così assiduamente la sua sofferenza con questa negatività.

Sappilo! Non è così negativa perchè lei/lui è così. Sta soffrendo!

Non tentare di piegarla con le tue parole, fai funzionare l’energia, richiama tutti gli aiuti che hai a tua disposizione per il suo Massimo bene. Che poi, è anche il tuo.

Recita l’Hoponopono, in mente, ogni volta che hai un momento di difficoltà.

Chiama Gesù, gli Angeli e Arcangeli del Creatore, affinchè aiutino questa persona, a velocizzare il suo percorso, se questo è il meglio per questa persona.

E una volta a casa, scarica la negatività. Con meditazioni, incensi, richiamando le energie universali, andando in mezzo alla natura. Tu puoi. Quella persona, quell’anima, sta chiedendo il tuo aiuto, lui/lei non ne è capace, per questo esprime con così durezza la sua angoscia.

Non ti chiudere in te, non giudicare, rimanda l’energia di amore su questa anima, richiama lo Spirito Santo. Ma non dimenticare che tu puoi.

Ora quando arrivo a lavoro, vedo le persone e penso”Che Dio ti benedica”. Con la mente mando arcobaleni di energia, unicorni, angeli, orsetti del cuore. Volete che non faccia la differenza? Devo spiegarlo?

E grazie, grazie di cuore se puoi fare questo piccolo grande lavoro di servizio per il Tutto, per l’Amore Universale che abbiamo e che è pronto per scoppiare in tutti noi. Come anime, come UNO. Bomba di amore, amoreeeeeeeeee ❤

Benedici ogni giorno questa persona che ti porta queste difficoltà, perchè solo attraverso di queste puoi metterti a servizio.
“Ogni volta che tu affronti una sfida, ti metti in gioco e dai il meglio di te, ne deriva una intima profonda soddisfazione, che con ogni probabilità non potresti affatto sperimentare se tutto filasse sempre liscio” dice Dario Canil nel suo libro Avrah Ka Dabra – Creo la mia felicità. Secondo me ci sta.

Quindi grazie che ho queste persone vicino a me, perchè io POSSO, io SO, io VOGLIO donarmi per migliorare l’energia. Perchè io sono al Servizio dell’Opera Divina, e anche questo lavoro ne fa parte.