Oroscopi e Tema Natale

tema nataleFin da adolescente ho guardato l’oroscopo nei giornali, ascoltato con attenzione il Paolo Fox della situazione.. a volte ci azzeccano, a volte rimango basita e dico, si vabbè.. tanto più che se leggi gli oroscopi degli altri segni, le cose dette potrebbero benissimo avere più senso per me che sono acquario che per un leone o un cancro!

Il tutto cambia quando mi sono fatta fare un bel tema natale… cos’è?

Il tema natale è nient’altro che la fotografia del cielo nel momento e nel luogo della nostra nascita (rispetto a quello); per tale ragione è necessario sapere orario al minuto, e luogo ovviamente di nascita.

Da questa fotografia esce non solo la posizione del SOLE, il che corrisponde al nostro segno astrologico, ma di tutti gli altri pianeti… Luna, Marte, Venere, Mercurio, Giove etc etc.

A tutti questi pianeti corrisponde uno specifico attributo. Luna, il nostro femminile, al contrario Marte il nostro maschile, ovvero il mio ideale di uomo (acquario! ahahha.. piccola parentesi auto-umorista). Ci sono poi anche le case, 12 anche queste (toh!) che aiutano la lettura nei diversi ambiti della nostra vita. Si hanno più pianeti da una parte c’è un significato, in alto, a destra, a sinistra, in basso.. tutto cambia… ma tutto torna. E’ poi interessante vedere se hai un altro segno che è preponderante rispetto al tuo Sole, quindi magari sei un Acquario ma hai tanti pianeti in Bilancia, percui le sue caratteristiche sono molto forti in te.

Non è lettura della mano, o dei tarocchi, ma sono i pianeti, quei cosi grossi là fuori, che parlano per noi.

Ora, io non sono per nulla esperta e lascio a chi di dovere il campo; volevo qui semplicemente condividere la mia esperienza con questi strumenti, in quanto li trovo molto utili per portare avanti un processo di autoguarigione profondo e significativo.

Mi sono fatta fare la lettura del tema natale 2 volte, a distanza di quasi 1 anno, da 2 persone diverse. Credo che ogni persona porti un contributo personale, per questo mi sono spinta a farmi fare 2 letture diverse.

In entrambi i casi, le persone mi hanno aiutato a portare luce su degli aspetti miei d’ombra che non ero ancora così tanto consapevole di avere, quindi ringrazio queste persone che sono arrivate al momento giusto per aiutarmi a scardinare vecchie concezioni, o meglio per aiutarmi a tirare via delle grosse fette di prosciutto che stavano sugli occhi da troppo tempo (36 anni, pochi no?).

Mi hanno aiutato a comprendere i miei punti di forza, ma soprattutto i miei lati deboli e come poter soppiantarli.

Insomma, tanto aiuto.

Ovvio, ci vuole una certa apertura mentale. Se siamo permalosetti, con i nervi a fior di pelle, forse non ci farà piacere sentirci dire che la nostra tanto amata mamma, non è stata questa grande figura femminile per noi. Oppure che abbiamo un forte potere manipolativo, e che dobbiamo saperlo usare non per i nostri benefici, ma per quelli della collettività!

Tante sorprese, soprattutto positive, se ci proponiamo di riceverne il meglio per noi.

E ora come ora, non riesco più a leggere con interesse un oroscopo dell’Acquario. Perchè nel mio cielo non c’è solo l’Acquario. Nel mio cielo, c’è Luna e tutti gli altri pianeti. C’è Saturno retrogrado. E idem Nettuno e Plutone, l’ultimo di là. Da qualche anno li sto seguendo i movimenti dei pianeti, mi sto tenendo aggiornata leggendo una tipa australiana fantastica (Elizabeth Peru) che dà una visione delle energie giornaliere facendo riferimento all’andamento dei pianeti … inoltre ogni mese non mi faccio trovare impreparata al movimento della Luna.

Consiglio quindi, se pare un qualcosa che vi solletica, di affidarvi al cielo e di incontrare la persona giusta che vi possa illuminare con la lettura dei pianeti… perchè difatti, in fin dei conti, si tratta di questo.

E poi, andare senza aspettative, ma con lo spirito di apertura, amore, verso se stessi, per potersi migliorare, per poter lasciare andare ancora di più qualche pezzetto della propria ombra e ottenere più luce, pace, più amore, serenità, e così condividerla con tutto, con tutti.

E voi, avete mai avuto esperienze di lettura del tema natale? Com’è andata?

Buona continuazione ❤

Luce e Amore,

Acquario2012

Schemi mentali

Gli schemi mentali, a mio modo di vedere, sono delle barriere alla creatività, alla circolazione dell’energia e dell’amore. Me li immagino come delle barriere, dei cancelli che chiudono il nostro cervello e il nostro cuore. Oltre non si può andare, e se mai dovessi scavalcare quei confini, suona l’allarme.

Ma chi ce li ha creati questi cancelli mentali?

Poniamo che sei cresciuta con questo mantra in testa: prima il dovere, poi il piacere.

E allora cresci, diligente, colori dentro i bordi, fai i compiti prima di giocare, aiuti la mamma a fare i mestieri il sabato mattina a 6 anni, pulisci la doccia dopo che l’hai usata, aiuti a sbucciare infiniti fagiolini. Cresci e questo mantra ritorna ogni volta. Ti laurei facendoti un mazzo tanto, non conosci la festa universitaria, perché sarebbe una violazione a quello che ti è stato insegnato. Completi il corso con tante sofferenze, solo studio e anche lavoro, perché non basta uno, ci vogliamo mettere proprio sodo a fare ciò che è “dovere”.

A seguire il mondo del lavoro. Anche li, diligente. Segui le regole. La gerarchia.

Prima il dovere e poi il piacere si trasforma nel lavorare dalle 8 alle 17 e poi svagarsi quando si può, e soprattutto inebriarsi al weekend. Weekend dopo weekend, mese dopo mese. Anno dopo anno.

Qualcosa però non torna, questo dovere comincia a starti stretto. Mano a mano, cominci a conoscere la spiritualità, scopri, piano piano, che il mantra si capovolge e addirittura si enuncia “è nostro diritto essere felici”. E qui si fa tanto confusione…

Ora, la situazione è che cerco la felicità in ogni dove. In ogni quando. La felicità, la serenità, la pace. Non sempre è facile, perché chi mi sta vicino, è ancora rinchiuso nella gabbia del mantra sbagliato, della lamentela a tutti i costi.

Sono dure lotte quando poi, mi devo confrontare con chi mi ha insegnato questo mantra, cresciuto anche lui nella convinzione che la vita sia solo duro lavoro, sacrifici, dolore, e forse, se il tempo e il denaro avanza, piacere, vacanza, relax. Parlare di diritto al piacere, alla felicità, ti fa dipingere come i figli dei fiori degli anni ‘60, strambi e fuori di testa mentre l’interlocutore impersona ottusità fino al midollo.

Per me, che sono acquario, nessun problema: me ne sbatto e vado avanti per la mia strada, costi quel che costi. Ma in ballo c’è la serenità di mia sorella, che ovviamente ha anche lei la mia stessa visione ed è a contatto ogni giorno con quel padre “ottusangolo” e retrogrado. Che si fa? Come si fa a capovolgere il mondo, e la mente di chi è cresciuto con tali costrizioni mentali?

Finchè ci dobbiamo confrontare con noi stessi, è un conto. Ma il conto si fa salato, quando a confrontarci siamo con chi in famiglia non la pensa come noi.

Ovviamente non si può cambiare la mente altrui…

Pregare.. non resta che questo.. ma se ci pensi.. a quanto ci auto-limitiamo in nome di qualcosa che ci è imposto dall’esterno… e questo si può collegare a qualsiasi cosa (società, scuola, chiesa, tv), ma ora è già troppo che ho scritto. Lascio a chi legge di spaziare nelle conclusioni, e di lasciarmi un commento, un consiglio se ne avete voglia.

Grazie ❤

 

 

Lettera alla mia mente

È da maggio che sto bene. Più o meno. Ups and downs. Ma mooolto meno che prima… dopo aver passato 10 messi super burrascosi, dove un giorno sì e un giorno no mi alzavo storta, nonostante, o dovuto a, i tanti lavori di pulizia interiore. E l’ego. E la rabbia. E il dolore per l’ex (ancora… che strapalle, ma vattinnneeeeee). La solitudine. La…. Uff la lista è lunga.

La settimana è iniziata benissimo, se si considera che sono tornata a lavoro dopo 2 belle e rilassanti settimane di vacanza.. lunedi bene, martedi anche, mercoledi il solstizio, bello, ieri un apero con le ragazze di yoga, bello… stamattina che cavolo è successo me lo dite?

Poi leggo, o forse rileggo, che tutto il dolore, frustrazione, rincoglionimento che sento in questo momento è causato niente-e-popo-di-meno-che da…… dalla mente!!! Yuppi duuuuu! La mente che mente….. la mente che da me è preponderante.. se di solito uno si fa le pippe mentali, io ho l’oscar per sta cosa… e difatti ho bisogno di farli uscire sti pensieri, perché sono troppi! Pensavo, eh si pensavo, che tutti si facessero pippe mentali, che fosse normale, no cara, hai la medaglia a grande pippatrice mentale. Ti piace ciò?

Percui, ora che ti stanno venendo strane congiutture, sappi che.. è lei che te le crea. È lei che cerca di tirarti ancora in fondo al buco nero. Ti vede che te sei sul procinto di andar verso la luce, e allora ti tira giù.

Di primo istinto mi viene da dire “mente di m…” ma poi se guardiamo la “bigger picture”, notiamo che ti sta portando fuori 2 o 3 sassolini incastrati giù giù… che forse si cammina meglio senza di quelli, che ne dici?!

Frustrazione……. Solitudine…….. mancanza d’amore……… cara mente, ti ringrazio per avermi portato a far luce su queste mie ombre… grazie grazie grazie! Senza di te, non ce l’avrei mai fatta!

E ora, via alle danze! Datemi la Luna Nuova, datemi un foglio, e donerò questi sassolini a lei… e che il meglio venga fatto, venga tutto trasmutato, e sia Luce, sia Amore, perché

IO SONO LUCE e IO SONO AMORE.