Conoscere se stessi

saggioUn saggio cinese diceva “E’ saggio chi conosce gli altri, è illuminato chi conosce se stessi”

Singolare che lo leggo or ora, visto che sto passando 2 settimane di confusione ciclopica a livello interiore..

Credo che tutto sia cominciato con quella questione di Biglino e gli Elohim, credere a Dio – Non Dio… Sconforto, ma poi ……. HOP! con un salto di reni mi sono ripresa (grazie anche al conforto trovato nelle risposte di coloro che hanno letto e risposto al post, che ringrazio di TUTTO cuore).

up-or-downPoi però c’è stato ancora un “down”. Prima UP, poi DOWN. Su, giù…

Sabato ho imparato il terzo simbolo del secondo livello di reiki. E’ stato bello, interessante, ha aperto molti fronti, con questo si può lavorare nello spazio-tempo. Tante possibilità, tante responsabilità.

Domenica (ieri) ho incontrato il maestro di Tai Chi. Dovevo fargli delle domande, era più una lezione di teoria questa, rispetto alla pratica che facciamo sempre.

Lui non è molto favorevole al reiki (lui ha avuto l’iniziazione a maestro reiki diversi anni fa, e non credo qui in Italia, visto che ha vissuto in Oriente per tanti anni), in quanto dice che l’energia del reiki oggi giorno è “inquinata” dalle questioni materiali ed economiche (basti pensare che per il mio corso devo dare 600 – sei zero zero – euro), l’energia sarebbe contaminata.

Questo sconforta.start again

Io giusto un anno fa presi la decisione di prendere il secondo livello di reiki. Ora un anno dopo che ho acquisito questa conoscenza, mi ritrovo come a tornare d’accapo.

Avanti. Indietro.

Chi sono?

Cosa posso fare?

Perchè ora queste cose? Perchè ora che raggiungo una meta, mi si dice che non va bene?

Confusa…

Un’altra cosa che pone in dubbio sono gli angeli. Gli angeli, dice, sono esseri di Luce, ma la nostra concezione di angeli è troppo radicata alle nozioni che la chiesa cattolica ci ha imposto per secoli. Nozioni malate … Nozioni infette … E su questo sono d’accordo… io non sono atea, nè però religiosa da andare in chiesa ogni domenica. Anzi, quando ci vado, i preti mi rimandano via senza la confessione perchè….. convivo. E’ successo davvero!

Primissima domanda “sei fidanzata?”

io: sì

“e convivi?”

…… cosa fai, dici le bugie alle confessioni???!! ….

“ah e allora non ti posso confessare…”

LOL (e mi ero fatta 1 ora di coda per quello….)

Ah, che delitto dell’umanità, la convivenza! La chiesa sbaglia solo su questo? Ma qui non mi dilungo, non ne ho proprio voglia, nè mi sembra il mio compito farlo…

Invece, tornando agli angeli… Il fatto che limitiamo un concetto, quello di angelo, ad una figura alata, già di per sè è  limitante, come dire che Dio è Dio, ma è molto di più. E’ amore, è forza, è dono, è gioia. Il tutto non si può configurare in una parola, così come in una figura.

Concetti astratti, ma forti. E nonostante la confusione, attendo speranzosa di una buona nuova. Che so che arriverà. La fiducia, quella sì che rimane.

fiducia