Time to surrender to God’s Divine mind

When your life seems out-of-control, this is the time to surrender control to God’s Divine order. These situations are self-tests to help you to experience the power of walking in faith, even in situations which seem hopeless. By surrendering control, you get out of the way so that God and the angels have room to intervene without the ego’s interference.

The ego insists, “This is the way that this situation must be resolved!” But God’s Divine mind always has a much-better and love-based solution prepared.

TRUST in miracles, which defy logic and human understanding. TRUST in the infinite wisdom of the Universe, which has wonderful solutions in store for you. TRUST that these situations will be worked out in ingenious ways that couldn’t have been foreseen, controlled, or planned by the human mind. 

Se andate su Google Translator, vedete subito la traduzione di queste fantastiche frasi.

Riporto questa frase di Doreen Virtue che lei ha postato sulla sua pagina di facebook qualche giorno fa. Per me vale ora, come per sempre. E spiego il perchè.
Lei parla di situazioni, di eventi che paiono fuori controllo, dove pure la speranza sembra andarsene… hopeless… A me è successo neanche 2 mesi fa un avvenimento che ha come marchiato a fuoco il mio credere nell’intervento Divino e degli angeli, in una situazione totalmente fuori controllo della mia vita, dove l’angoscia regnava, e figurati se c’era anche solo spazio per la speranza.

Contestualizziamo.

Io ora abito qui in Italia, ma prima stavo in Irlanda. Lì io e il mio compagno abbiamo acquistato una casa che ora affittiamo. Fino al giorno in cui ci hanno contattato dicendo che il nostro affittuario, un tranquillo signore irlandese in pensione, è impazzito ed ha sfasciato tutta casa. O Signore! Peggiori sono state le foto che ci hanno inviato i nostri amici. Terribili. Buchi nei muri e tracce di sangue, disordine tipo “è passato il tifone Cira”. Che paura. Che terrore. Io quella sera riuscii a dormire grazie a tutte le richieste che feci agli angeli. Il mio compagno no, eh. Lui però le richieste non le fece, e io mi dimenticai di farle per lui, vabbè.

Il giorno dopo dovevamo andare su in Irlanda. Ricordo che pregai tanto l’Arcangelo San Michele di proteggerci. Pregavo con una sua figura in mano, ad occhi chiusi. Ero in stanza, finestre chiuse, porte chiuse, tuttavia sentì un soffio sul mio viso, leggero leggero, ma lo sentì provenire dalla figurina che tenevo in mano per pregare. Capii che l’Arcangelo mi aveva ascoltata.  

Affrontare la casa non è stato facile, anzi. Il primo giorno arriviamo, e la casa sembrava abbandonata, la porta sfasciata, tutto aperto, nessuno dentro. Andiamo dalla polizia ma questi dicono che non possono venire. LOL come? Hanno troppi casi da seguire e ci dicono di chiamare in caso di pericolo. Ok, ti chiamiamo se abbiamo un martello in testa!
Il secondo giorno ancora non abbiamo trovato il nostro affittuario. I vicini però ci dicono che c’è, lui dorme lì, ma poi sparisce, non sanno dove va. Intanto andiamo da un caro nostro vicino, un signore irlandese, ex prete, troppo forte. Raccontiamo tutto e ci consiglia di ritornare subito dalla polizia a dire che quest’uomo è un pericolo per se stesso oltre che per gli altri. Così facciamo, viene lui, e la polizia incredibilmente ci ascolta. Ci dice che verranno. Noi li aspettiamo a casa di questo signore. Nell’attesa, non vedo mica che lui in casa ha delle carte degli angeli di Doreen Virtue? Chi le conosce sa di cosa parlo. Io ne ho un mazzo, sono bellissime, chiuse in quella scatolina multi colore. E lì ho pensato “un altro segnale degli angeli”. Loro sono qui, ci stanno aiutando.
Le coincidenze, o tali, non finiscono qui. Andiamo a trovare un’amica. Le raccontiamo dei misfatti e lei ci dice “dovete parlare al mio vicino, un poliziotto!” usciamo e lui sta arrivando a casa, gli parliamo del fatto e lui assolutamente dice che la polizia deve venire e che noi non possiamo fare da soli!
Il giorno dopo (terzo giorno) finalmente lo troviamo in casa. Chiamiamo la polizia che subito (!) arriva. Lo portano via – arrestato – e poche ore dopo un giudice gli vieta di entrare nella casa, pena la galera.

Questo considerando che se non fosse stato per il vicino e l’amica e probabilmente gli angeli, questo farabbutto se ne sarebbe rimasto in casa e noi potevamo solo dargli un avviso di sfratto, e lui continuare a fare i cavoli suoi.

Invece grazie all’intervento, chiaro e lampante a mio avviso, degli angeli, tutto si è risolto nel migliore delle situazioni. Un miracolo. Vero e proprio, non era realizzabile se non ci fossero stati loro, se io non avessi richiesto aiuto e lasciato spazio al Divino intervento. Nessuno poteva mai prevedere come sarebbe stata risolta la situazione, davvero tragica, che si era delineata solo 3 giorni prima.

E’ una prova? Per me sì, sicuro e tangibile. E non lo racconterei se così non fosse, pertanto spero di aver dato modo a qualcuno di cominciare a crederci e a pregare i nostri cari angeli ed arcangeli, che sono qui con noi per una cosa sola: a i u t a r c i !